COMUNICATO STAMPA #IOSTOCONEMILIANO

Napoli -

Domani mattina 25 maggio 2017 alle ore 12.00, l’USB ha proclamato un Flash mob nei pressi della Prefettura di Napoli a sostegno del lavoratore licenziato, contemporaneamente sarà effettuata un’assemblea da parte dei lavoratori RSA della Fondazione IDIS - Città della scienza - all’interno dei locali aziendali.


Legalità, democrazia, cultura e diritti del lavoro, nel polo più importante della cultura napoletana, la fondazione Città della Scienza colpisce con il licenziamento un dirigente sindacale USB che rivendica il rispetto di tali principi.


Una vera e propria azione di rappresaglia, attuata da chi ha generato e vuole nascondere una gestione amministrativa fallimentare che ha prodotto, nel tempo, un aumento abnorme del contezioso legale in capo alla fondazione.


Città della Scienza, dopo due anni di vertenza sindacale e legale contro tale licenziamento, viene condannata dal giudice del lavoro al reintegro del dipendente ed al risarcimento del danno.

Incuranti delle decisioni della magistratura, i Dirigenti di Città della Scienza, alla “Marchionne maniera”, decidono non solo di non reintegrare il lavoratore in azienda e di retribuirlo comunque ma provvedono a licenziarlo nuovamente.


Un atto grave e di inaudita arroganza che tra l’altro riversa su tutti i cittadini campani i costi economici di una gestione politica e clientelare.


L’Unione Sindacale di Base denuncia con fermezza l’attività antisindacale messa in atto dalla FONDAZIONE CITTA’ DELLA SCIENZA con le azioni reiterate nei confronti del suo dirigente sindacale.

Difenderemo in ogni sede e con tutti gli strumenti le ragioni e i diritti dei lavoratori contro chiunque li calpesti, chiamando alla mobilitazione già a partire dai prossimi giorni con un presidio permanente al cancello principale di Città della Scienza per rivendicare il reintegro immediato del lavoratore.




Esecutivo Regionale USB


Napoli 24 Maggio 2017