GRAVE EPISODIO ANTISINDACALE ALLA RAI

NEGATA UN'ASSEMBLEA REGOLARMENTE RICHIESTA

Napoli -

Un fatto gravissimo è avvenuto il 21 maggio 2007

 nella sede napoletana della RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA.

La RAI a nome dei suoi dirigenti non ha concesso il libero svolgimento di un’assemblea autorizzata,  richiesta nei termini di legge.  L’assemblea era stata indetta per discutere il grave problema del precariato che attanaglia innumerevoli lavoratori interni ed a tempo determinato. Precariato inteso anche come peggioramento delle condizioni di lavoro di tutti i reparti ormai in una situazione d’emergenza continua. E da oggi va aggiunta la precarietà democratica!

All’assemblea erano stati invitati alcuni politici e tutti  i rappresentanti sindacali tra cui un esponente della RdB-CUB.

Ne ai politici ne all’esponente della RdB la RAI ha consentito di varcare i suoi cancelli !

Per questo comportamento antidemocratico l’assemblea si è svolta all’esterno ed ha messo sotto gli occhi di tutto come sono ridotti i diritti dei lavoratori in RAI. Ha dato luce alla notizia la presenza di una troupe di Canale 21 visto l’assenza dei giornalisti RAI ...

Richiamiamo con forza l’attenzione di tutti i lavoratori su questo gravissimo episodio che da la chiara immagine del livello  in cui è caduta la RAI in questi ultimi dieci anni di totale assenza di una seria conflittualità sindacale.

L’RdB-CUB attuerà azione anche a livello nazionale atte a rivendicare pienamente il suo diritto, ed a far si che simili azioni non debbano più offendere la libertà e la dignità dei lavoratori.

RdB/CUB CPTV NA