LA STRETTA SULL'EROGAZIONE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA

IN CAMPANIA PIÙ DI 27 MILIONI DI EURO DISPONIBILI, MA DAL MINISTERO DEL LAVORO ARRIVA LA STRETTA

Salerno -

Cassa Integrazione in deroga: in Campania più di 27 milioni di euro disponibili, ma dal Ministero del Lavoro arriva la stretta sull’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga.

Il decreto Imu-Cig del maggio 2013 prevede una limitazione per la durata della Cassa Integrazione in deroga che, dal 2014, potrà essere concessa per un periodo non superiore a 8 mesi nell’arco di un anno. Inoltre la Cigd non si applicherà più alle aziende in fallimento. A farne le spese saranno, come sempre, i lavoratori. Se il Ministro Poletti afferma che mancano risorse per un miliardo di euro per la Cigd, l’Assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, afferma che la nostra regione, prima in Italia ad aver autorizzato l’erogazione dei trattamenti in deroga per il 2014, ha stanziato oltre 27 milioni di euro per far fronte all’emergenza occupazione. Barbara Murino, Coordinamento Provinciale USB Lavoro Privato, ha incontrato l’Assessore Nappi per avere chiarimenti in merito alla posizione dei cassintregrati in deroga della Eldo Italia Spa. Nappi ha garantito il massimo sforzo per mantenere l’impegno preso con i lavoratori. In data 17 dicembre 2013, infatti, la Regione Campania ha firmato il decreto con cui si stabilisce l’erogazione della Cigd dal 1 gennaio al 31 dicembre 2014, per un totale di dodici mensilità. L’Assessore ha definito i provvedimenti restrittivi del Ministero assolutamente controproducenti rispetto alle esigenze dei lavoratori. Il paradosso è di quelli tutti italiani: la Regione Campania ha i fondi per assicurare il pagamento della Cigd e il Governo ne proibisce l’erogazione. I lavoratori chiedono: “Percepiremo le mensilità che ci sono state garantite?” (a. a.)