IL 14 NOVEMBRE PARTECIPIAMO ALLO SCIOPERO SOCIALE

CON LA LOTTA DEI CITTADINI DI BAGNOLI, CONTRO LA POLITICA ECONOMICA E SOCIALE DEL GOVERNO RENZI:

Napoli -

Venerdì 7 novembre una riuscita manifestazione popolare ha attraversato il quartiere di Bagnoli contestando i provvedimenti del Governo Renzi circa la ristrutturazione urbanistica di Bagnoli e della Zona Flegrea e contro tutte le norme che compongono il famigerato decreto Sblocca/Italia.

Una protesta contro il tentativo del governo di consegnare una importante parte della città nelle mani degli speculatori del cemento, degli affaristi di Confindustia e dell’insieme dei poteri forti che in questi decenni hanno devastato, avvelenato e desertificato un intera area della città.

Ad una legittima richiesta di poter svolgere una assemblea nello spazio della Città della Scienza (una fondazione privata che vive di fondi pubblici ed occupa abusivamente un pezzo di spiaggia e della linea di costa), di fronte all’arrogante rifiuto da parte dei responsabili di questa struttura, sono nati degli incidenti con la polizia.

Sulla stampa cittadina – come al solito – abbiamo letto ricostruzione false, provocatorie ed infamanti le quali puntano esplicitamente ad oscurare il messaggio politico della manifestazione, gli obiettivi di lotta e la partecipazione da parte di comitati ed associazioni che, nei vari territori, si mobilitano contro gli effetti nefasti dello Sblocca/Italia.

L’U.S.B. (Unione Sindacale di Base) nel respingere la campagna di criminalizzazione giornalistica esprime la propria solidarietà ai cittadini di Bagnoli, ai comitati che si battono contro la devastazione del territorio ed è impegnata ad articolare e generalizzare gli obiettivi dell’opposizione allo Sblocca/Italia all’interno della mobilitazione generale contro il Jobs/Act, contro la privatizzazione di scuola e servizi e contro l’insieme delle politiche economiche del governo Renzi.

Con questa impostazione partecipiamo alla giornata di lotta di Venerdì 14 novembre – lo SCIOPERO SOCIALE – ed al corteo che alle ore 9,30 partirà, a Napoli, da Piazza Mancini