16 LUGLIO SCIOPERO SU TUTTE LE NAVI PASSEGGERI E DA CARICO

IL 16 LUGLIO 12 ORE DI SCIOPERO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DEI MARITTIMI CHE FERELINEA E CONFITARMA NON VOGLIONO DISCUTERE CON I LAVORATORI

Salerno -

PROCLAMATO LO SCIOPERO SU TUTTE LE NAVI PASSEGGERI E DA CARICO - ANCHE PER GLI AMMINISTRATIVI A TERRA SARA' SCIOPERO

16 LUGLIO SCIOPERO DEI MARITTIMI ITALIANI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO

 

L’Unione Sindacale di Base ha proclamato per il 16 luglio 2015 sciopero di tutto il personale marittimo e amministrativo delle società di navigazione aderenti a Fedarlinea e Confitarma.

La convocazione della Gente di Mare ad una giornata di lotta per il lavoro, giunge dopo due tentativi di conciliazione presso il Ministero Lavoro e delle Politiche Sociali e la tragicomica conclusione della trattativa per il rinnovo del Contratto di Nazionale di Lavoro dei Marittimi Italiani.

L’Unione Sindacale di Base ribadisce con fermezza la propria intransigente opposizione agli accordi firmati da CGIL, CISL e UIL ritenendo che essi favoriscano la precarizzazione ulteriore del lavoro marittimo, lasciando assoluta discrezionalità alle aziende in tema di:

immissione in Turno Particolare e Continuità di Rapporto di Lavoro,

periodo d’imbarco,

impiego generalizzato di mano d’opera extra comunitaria su navi battenti bandiera italiana.

I contratti stipulati, oggetto di dura contestazione da parte dei lavoratori, hanno annullato in un unico generico calderone tutte le specificità dei vari segmenti del trasporto marittimo lasciano irrisolti molti nodi legati all’operatività dei mezzi ed alla vita delle persone imbarcate. Un contratto così concepito trasferisce, nella migliore delle ipotesi, gli aspetti connessi all’organizzazione del lavoro ed al salario di produttività, alla contrattazione di secondo livello dove i rapporti di forza sono a favore degli Armatori.

Anche il settore amministrativo di Ferdarlinea esce fortemente danneggiato da questo contratto segnato da una paga di fatto erosa da un istituto, quale l’ad personam, che assorbe parte della paga regolare in una voce discrezionale e senza trascinamento. Lo stesso trattamento di malattia, o l’inquadramento dei vari profili di lavoro, sono capitoli dalla spiccata vocazione punitiva, senza alcuna giustificazione sul piano operativo e che non risolvono problemi di sotto inquadramento.

Sul versante salariale gli aumenti di paga sono assolutamente insufficienti per il settore marittimo, un comparto che non può essere assimilato agli incrementi medi concessi ad un qualunque operaio di terra!

Il lavoro marittimo va remunerato, oltre che per la professionalità e per la responsabilità, anche per la rinuncia ad una parte consistente dei propri affetti e della propria esistenza.

Aumenti di paga di 100 euro medi in quattro anni dopo anni di vuoto contrattuale sono un insulto alla dignità, sfregio ancora più grave se considerato alla luce della tangente chiamata “Una Tantum” in favore delle OO.SS pari a 1/26° della paga, come dire che il sindacato confederale in una sola rata rastrella quello che viene dato ai lavoratori in quattro anni!

E come se non bastasse, aziende e sindacato pretendono che i lavoratori paghino di tasca loro addirittura una raccomandata per respingere la trattenuta dell’una tantum, e quindi evitare di essere rapinati!!

L’UNIONE SINDACALE DI BASE NELL’INVITARE TUTTI I LAVORATORI DI BORDO E DI TERRA AD INVIARE PETIZIONI A CGIL, CISL e UIL PER L’INDIZIONE DEL REFERENDUM CONFERMATIVO DEL CONTRATTO, CHIAMA ALLA MOBILITAZIONE PER SOSTENERE LO SCIOPERO DEL GIORNO 16 LUGLIO!

 

16 LUGLIO 2015: UNA GIORNATA DI LOTTA IN SOSTEGNO DEL LAVORO DEL MARE E CONTRO IL CONTRATTO TRUFFA STIPULATO DA CGIL, CISL e UIL!

 

Modalità di effettuazione dello sciopero:

Durata 12 ore con inizio due ore prima del previsto orario di partenza;

Per le navi in collegamento con le Isole minori: dalle ore 00.00 alle ore 12:00 del 16 luglio

Per i lavoratori Amministrativi: intera giornata, incluso i turnisti.

Saranno garantiti i servizi minimi essenziali ex legge 146/90 come integrata dalla legge 83/2000

 

USB - Unione Sindacale di Base - Federazione Provinciale di Salerno

Per maggiori info: Ignazio De Rosa - 348.9252927