ANM : ATTI VANDALICI E AGGRESSIONI, LA USB CHIEDE UN INCONTRO CON L'AZIENDA, IL PREFETTO E IL SINDACO

OLTRE 130 AGGRESSIONI NEL 2015 E LA VIOLENZA INAUGURA IL 2016

Napoli -

Spett.le:

DIGE Anm Dr. C. Pino

Amministratore Unico ANM Dr. A. Ramaglia

RSI Anm Dr. E. Alimena

081/763.20.70

 

Sindaco di Napoli On. L. De Magistris

Fax 081/7954517

 

E p.c.:

S.E. Prefetto di Napoli

Fax 081/794.35.55

 

 

 

Prot. n° 1389

Del 04 gennaio 2016

 

Oggetto: Aggressioni e atti vandalici lavoratori TPL dell’Anm.

 

L’ Unione Sindacale di Base ritiene che non sia più possibile subire attacchi verbali e fisici durante l'espletamento del proprio lavoro per cause organizzative o legate alla mancanza di adeguati piani di prevenzione per garantire l’incolumità e la salute dei lavoratori.

 

Le ragioni alla base delle innumerevoli aggressioni subite dai lavoratori di front-line sono in prevalenza legate ai quotidiani disservizi cui è vittima l’utenza, tali da creare esasperazione e un clima di caccia alle streghe nei confronti del personale.

 

Disservizi che vanno dai lunghi tempi di attesa alle fermate al pessimo comfort di marcia, fino ad arrivare alla nota difficoltà nel reperire i titoli di viaggio nelle ore serali e nei week-end. Complice dei disservizi la mancanza di personale alla guida dei bus e di un adeguato numero di controlli sui mezzi e nelle stazioni.

Evidenziamo, altresì, la gestione allegra e poco trasparente del personale Anm, senza che venga illustrato il fabbisogno di personale nelle diverse attività in funzione della pianta organica e del piano industriale, spostando continuamente personale negli uffici distraendoli da attività maggiormente funzionali al servizio. Personale che viene dichiarato inidoneo definitivo senza che sia sottoposto, come per legge e da CCNL, a visita medica presso enti pubblici.

 

Chiediamo un incontro per affrontare la questione visto che ormai tali episodi si ripetono con una inaccettabile frequenza. Nel 2015 sono state oltre 130 le aggressioni e gli atti vandalici denunciati che hanno interessato il personale e i mezzi aziendali. Mentre il 2016 è iniziato nel peggiore dei modi, ovvero, con una aggressione presso la funicolare centrale e una presso lo stazionamento dei bus di via Argine a Ponticelli. 

 

Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti, si porgono distinti saluti

 

 

Esecutivo Regionale USB

Rosario Maresca