Emergenza casa, famiglie e bambini occupano Palazzo Armieri e chiedono incontro con De Luca

Napoli -

Occupato Palazzo Armieri, l’assessorato regionale alle Politiche  Sociali.

Famiglie, bambini e anziani chiedono un incontro con l’assessore di riferimento e con il governatore Enzo De Luca. Nuova azione di protesta  dopo la manifestazione dell’ 11 dicembre 2015 sotto il palazzo della Regione in cui il comitato “La Campania per il diritto all’abitare” aveva chiesto di istituire un tavolo con le istituzioni.

Tavolo mai aperto. “Ci sono coppie, famiglie, bambini e anziani, ci sono coloro che vivono l’emergenza abitativa- spiega Michel, portavoce dei manifestanti – Chiediamo alla Regione un piano reale delle risorse disponibili e un tavolo in cui si dia voce a chi vive il bisogno di una casa”.Una settantina di persone.

"Lo scopo è stato protestare per l'assenza di misure vere in sostegno del diritto alla casa e rivendicare un incontro con la giunta regionale della Campania, gli assessori alle politiche sociali e all'edilizia, per capire quali interventi intendono mettere in cantiere -spiegano i manifestanti -  Dopo anni di esclusivi tagli alla spesa e dismissioni, l'emergenza abitativa in una regione così colpita dalla crisi è deflagrata, con 25mila famiglie in inutile attesa di casa popolare, il fallimento di migliaia di mutui casa, migliaia di sfratti esecutivi per morosità incolpevole all'anno..."
"Nel nuovo programma di fondi strutturali europei  - aggiungono - ci sono centinaia di milioni ufficialmente motivati dalla necessità di dare risposte all'emergenza abitativa, ma nulla è emerso in termini di prospettive concrete. Noi chiediamo trasparenza e partecipazione sociale nell'utilizzo delle risorse per impedire che diventi solo l'ennesima occasione di arricchimento per i palazzinari e per la rendita immobiliare."

I manifestanti hanno ottenuto domattina, 3 febbrai, un incontro alle ore 10.00 al centro direzionale con i responsabili dell'assessorato alle politiche sociali.

<time datetime="2016-02-02">02 febbraio 2016</time>