IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN CAMPANIA STRUMENTO SOCIALE DI SOSTENIBILITA' AMBIENTALE ED ECONOMICA

ASSEMBLEA PUBBLICA #SAVETPL

Napoli -

Napoli - Il giorno 4 marzo 2016 si è tenuto, presso la sala multimediale del comune di Napoli, il dibattito pubblico, organizzato da USB, sul Trasporto Pubblico Locale.

 

Sono intervenuti gli amministratori di ANM, CTP e EAVBus (Ing. Ramaglia, Dr. Cracco, Dr. De Gregorio), l’Assessore ai trasporti del Comune di Napoli Dr. Calabrese, il presidente della IV commissione trasporti alla Regione Dr. Cascone, inoltre, associazioni, utenti e lavoratori del settore.

 

Dagli interventi effettuati, da parte dei rappresentanti delle istituzioni presenti, è emerso un elemento di novità rispetto alla precedente giunta regionale guidata da Caldoro, ovvero, la volontà di rimettere al centro il diritto alla mobilità dei cittadini in un contesto di piena efficienza ed efficacia del servizio.

 

I lavoratori del settore hanno ribadito, nuovamente, la loro posizione nettamente contraria alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale in Italia, sottolineando che privato non è sicuramente sinonimo di miglioramento, evidenziando, inoltre, quanto l’intero comparto sia uno strumento importante di coesione sociale e crescita economica.

 

A conclusione dell’assemblea, l’Unione Sindacale di base conferma il proprio impegno nel contrastare in tutti i modi e a tutti i livelli le politiche di liberalizzazione/privatizzazione che incidono sostanzialmente sulle risorse finanziarie, sulle tariffe, sui livello occupazionali e sulla garanzia di mobilità degli utenti, altresì, di concerto con le istituzioni, ricercare le necessarie risorse economiche per lo sviluppo di adeguate politiche di sostenibilità ambientale ed economiche, in linea con le maggiori capitali europee.

 

L’Usb Lavoro Privato, in continuità col percorso già avviato da mesi, propone e rilancia:

• La creazione della grande Azienda di mobilità dell’Area metropolitana, mettendo insieme Anm e CTP;

• Interventi urgenti, in previsione della imminente stagione turistica, sul parco mezzi di ATC – CAPRI - tanto sotto l’aspetto del comfort di viaggio, che della sicurezza attiva e passiva dell’esercizio, inoltre, certezza per i lavoratori in merito agli stipendi e ai diritti previsti dal CCNL;

• La messa in sicurezza del settore ferro di EAV, con investimenti mirati, certi e il ripiano del debito. La necessità di mantenere l’ex EAVBus alla gestione pubblica, in contrasto con quanto previsto dalla attuale delibera per il riordino delle partecipate Regionali.

 

I prossimi appuntamenti di lotta in calendario saranno quello del 3 aprile a Milano per la campagna nazionale in difesa del welfare. Una scadenza di lotta nazionale nell’ambito della giornata di lotta internazionale contro le privatizzazioni organizzata dalla Federazione Sindacale Mondiale. La campagna per il SI al Referendum del 17 aprile contro le trivellazioni.