Sportello As.i.a. - USB al Centro Autogestito Piperno nel quartiere di Soccavo a Napoli.

Giovedì 21 settembre la riapertura.

Napoli -

Giovedì 21 settembre riapre lo sportello As.i.a. - USB al Centro Autogestito Piperno di viale Adriano 60, nel quartiere di Soccavo a Napoli.

As.i.a. è uno strumento a disposizione per chi si trova o si troverà in situazioni di difficoltà per questioni legati al diritto all’abitare (sfratti, caro-affitti, caro-mutui, pignoramenti, morosità incolpevole, affitti concordati, affitti in nero, distacchi delle utenze, problemi con la gestione delle case popolari, modulistica, ecc.).

Da questo mese di settembre ci saranno 2 importanti novità:

-Innanzitutto giovedì 21 settembre presenteremo la nuova tessera AS.I.A. 2017/2018. Essere tutelati, rappresentati e sostenuti in maniera quotidiana da una struttura associativa competente è un vantaggio sia per l'abitante, che potrà usufruire di consulenze a tariffe agevolate in materia sindacale, fiscale, legale ecc e dall'altra permette una piccola fonte di finanziamento alle nostre numerose attività che il CAP svolge quotidianamente sul nostro territorio.

-La seconda novità è l'attivazione di un servizio CAF, con una serie di servizi che, per citarne alcuni, va dalle dichiarazioni dei redditi fino alla domanda dell'ISEE, dei bollettini I.C.I., del BONUS energia-gas-telefono e di tutto ciò che attiene il rapporto con il fisco ed i servizi pubblici.

Affrontiamo questa nuova sfida con un obiettivo chiaro: non vogliamo limitarci alla gestione delle abituali incombenze¬ che ci affliggono. Vogliamo offrire un supporto tecnico/legale (comunque importantissimo) ma vorremmo andare decisamente oltre per affermare delle ricadute positive per l'intero territorio come da anni facciamo animando le battaglie del Comitato Soccavo.

In cima alla lista di rivendicazioni che avanziamolo stop al progressivo smantellamento delle politiche di edilizia residenziale pubblica e di sostegno a chi non riesce a pagare affitti e mutui. Una vera e propria batosta la cui incidenza percentuale sui redditi delle famiglie è oggi incredibile e sempre più insostenibile se si pensa che la casa è un bene essenziale e irrinunciabile sul quale dovrebbe essere inammissibile qualsiasi tipo di speculazione privata.

Lo sviluppo dell’edilizia residenziale pubblica e l’attacco alla rendita, alle speculazioni edilizie e immobiliari dovranno, inevitabilmente, essere al centro delle nostre mobilitazioni e vertenze. Risanamento, riqualificazione urbana e sostenibile, servizi sociali pubblici e fruibili devono diventare i punti principali delle politiche in materia di periferie.