ENI GAS E LUCE NAPOLI, USB: BASTA BUONI PASTO "QUI! TICKET"

Buoni pasto “Qui! Ticket”: i lavoratori continuano a farne le spese…. e non la spesa!

Napoli -

Era il titolo di un documento inoltrato dalla nostra Organizzazione Sindacale a livello Nazionale nel Pubblico Impiego quando iniziarono le prime segnalazioni dei lavoratori per la mancata accettazione da parte degli esercenti commerciali dei buoni pasto della Società QUI GROUP S.P.A.

Problematica che poi si è estesa, per i noti problemi di insolvenza della società erogatrice del servizio, anche nel Settore Privato, (TIM, Telecom, Snam, Italgas, ecc.) e quindi inevitabilmente anche ai dipendenti della ENI Gas e Luce.

I lavoratori della EGL della Sede di Napoli, oltre a subire dall’inizio dell’anno un notevole disservizio, hanno accumulato, per la superficialità e la tardività con cui l’azienda sta affrontando la questione, un considerevole numero di buoni pasto, sobbarcandosi l’ulteriore onere del costo del pasto, in quanto costretti da oltre 20 gg. ad anticipare e “pagarsi” un diritto sancito dalle norme contrattuali.

Dopo le molteplici segnalazioni del disservizio inoltrate a più riprese alla FUNZIONE DEL PERSONALE DELLA SEDE DI NAPOLI della ENI Gas e Luce, dai lavoratori e dalle RSU locali, ci si aspettava dai Sindacati Confederali Nazionali un intervento forte e risolutivo , che obbligasse e mettesse l’azienda di fronte alle proprie responsabilità, cosa che al momento non è avvenuto.

A nome dei lavoratori chiediamo ai vertici dell’azienda di attivarsi per porre rimedio agli inconvenienti procurati per la mancata SPENDIBILITA’ DEI BUONI PASTO ACCUMULATI, in quanto consideriamo la ENI Gas & Luce, alla pari della QUI GROUP S.p.A., corresponsabile del danno subito.

Pertanto, la scrivente O.S. formula, con la presente lettera aperta, richiesta di rimborso del residuo dei buoni pasto “inutilizzati” direttamente in busta paga (spettanze Agosto) o, in alternativa, rimborso da effettuarsi tramite accredito sulla nuova Card (TICKET RESTAURANT).