Ancora un aggressione ad un ferroviere!

Napoli -

Nell'esprime la nostra vicinanza e solidarietà al collega che ha subito quest'oggi un aggressione nello svolgere il proprio servizio, dobbiamo ricordare che nonostante molteplici volte è stata esposta alla Vostra attenzione la gravissima problematica delle aggressioni al personale ferroviario,sia da parte della nostra organizzazione sindacale, sia dalle numerose segnalazioni del personale interessato attraverso le denunce fatte, non sono valse a nulla, così come non sono valse a nulla i nostri esposti.

Più volte è stato richiesto un incontro in cui si parlasse di queste problematiche ed alle quali fossero presenti anche organi istituzionali, quali il Prefetto e l'assessore ai trasporti.

Tutto ciò da parte vostra è passato nella più totale indifferenza. Cosa si è fatto per arginare a questo tema così delicato che riguarda la salute stessa del lavoratore? Assolutamente nulla.

Così come in tutte quelle fasi successive all'aggressione le istituzioni coinvolte ed il datore di lavoro, se non si tratta di un caso eclatante in grado di far scalpore nell'opinione pubblica, tendono ad abbandonare a se stesso il lavoratore.

Ricordare che il personale di bordo nello svolgimento delle proprie funzioni assurge a ruolo di pubblico ufficiale non sortisce nessun effetto deterrente.

Il personale è costretto ad operare in contesti dove sono persistenti, pressanti, le derisioni e denigrazioni, aggressioni verbali e minacce, ad opera della gentaglia che prolifera in uno stato di totale anarchia, e con essi confrontarsi quotidianamente.

Vogliamo ancora una volta ricordare che il 21 ottobre dell'ormai passato 2016 è stata attuata dalla USB Ferrovieri Campania un azione di sciopero proprio rivendicando questa spinosa tematica. L'azienda non ci ha mai convocato, giusto per affermare che la sicurezza dei propri dipendenti le sta particolarmente a cuore.

USB Coordinamento Ferrovieri Campania