COMUNICATO STAMPA SCIOPERO EAV 19 MAGGIO

Napoli -

Sebbene non era scontato, lo sciopero del 19 maggio è perfettamente riuscito, con adesioni di tutto rispetto nella frazione dei lavoratori “in servizio” in quella giornata; i cento lavoratori e non “persone” come indicato da EAV, hanno dato forza ad USB ed OrSA, le quali stanno richiedendo più attenzione all'azienda su alcuni temi scottanti, certamente non si poteva pretendere di più o, piuttosto nessuno credo si aspettava una partecipazione totale dei presenti o magari anche di quelli che erano a casa.
Per quanto riguarda lo sciopero USB siamo soddisfatti e continuiamo a dire che etichettare un astensione collettiva come
“inutile” è scorretto e rappresenta, in maniera inequivocabile, l'attenzione che in questo periodo EAV pone al confronto con le parti parti sociali : il disinteresse totale.

Atteggiamento che alimenta il clima di conflittualità, a danno dell'andamento aziendale generale e della stessa utenza.

Abbiamo letto diverse esternazioni in rete fatte da utenti e persone di varie estrazioni, tutte o quasi caratterizzate dall'approccio superficiale alle questioni, addirittura qualcuno che ipotizzava il mancato taglio del salario in caso di sciopero, pura fantascienza alimentata ad arte da chi vuole rendere i lavoratori bersaglio facile, mentre invece le rivendicazioni vanno in senso completamente opposto. Certo, partono da una rivendicazione salariale che facciamo nostra oltre ad essere della categoria degli ausiliari mentre si continuano a consegnare aumenti economici alla testa della piramide, ma passa, senza ombra di dubbio, per una richiesta di sicurezza ferroviaria, di rispetto delle normative in essere, di certezza degli orari ferroviari in via prioritaria ed in subordine del essere certi della fine del turno lavorativo, visto che, quotidianamente, siamo costretti a restare in servizio più del dovuto, richieste a tutela di utenti e lavoratori.

Basterebbe solo analizzare la giornata di ieri delle linee Flegree, caratterizzata da un guasto all'impianto di sicurezza, per verificare come tutti i lavoratori interessati, quindi non parliamo solo del personale di bordo, si siano resi protagonisti di un efficienza totale pur di garantire un servizio decente con ripercussioni non eccessivamente gravose sul servizio, ma con un assunzione di responsabilità da parte di tutti che va ben oltre i regolamenti e le normative specifiche.

Non vogliamo dilungarci troppo nell'analisi delle problematiche perché potrebbero annoiare il lettore, ma mettere la testa sotto la sabbia evitando il confronto non è la ricetta adatta in questo momento, per questo invitiamo l'EAV ad intraprendere una strada che sia del dialogo, ma quello vero, non solo declinato via social ed aspettiamo l'avverarsi delle due promesse fatte dal Dott.De Gregorio nella sua lettera ad un quotidiano:

  • Il confronto pubblico chiesto da USB in diretta Facebook o altrove, ma con risposte alle domande e ne abbiamo più di qualcuna da fare.

  • L'incontro con i lavoratori dei passaggi a livello a cui, come delegazione sindacale, riteniamo di dovere partecipare per due motivi :

    1. Siamo stati gli unici a portare avanti le loro rivendicazioni mentre gli altri, nel frattempo, non solo attaccavano pubblicamente i nostri scioperi(VERGOGNOSO!!!)ma hanno fatto di anche di più, siglando un accordo sindacale per questi lavoratori con caratteristiche simili ad altre categorie dove invece sono stati incentivati gli appartenenti

    2. Perché nel nostro sistema sociale e civile vi sono le dovute rappresentanze a tutela degli interessi di parte, quindi bene i lavoratori se accompagnati dai loro rappresentanti; il volere continuamente demolire i ruoli degli attori in gioco serve solo ed esclusivamente a chi non vuole controparti e vogliamo sperare che non sia questo lo scopo di EAV

USB Lavoro Privato Campania