1° Maggio a Napoli, piazza tematica USB verso lo sciopero generale del 26 maggio

Napoli -

In occasione del 1° Maggio – giornata internazionale dei lavoratori – la Federazione Campania dell’Unione Sindacale di Base ha indetto un presidio dalle 10 alle 13, in piazza Dante a Napoli, per propagandare, discutere ed approfondire le ragioni sociali e gli obiettivi dello sciopero generale nazionale indetto per il prossimo 26 maggio.

L’Unione Sindacale di Base ha avanzato una piattaforma rivendicativa riassumibile in due punti programmatici:

ABBASSARE LE ARMI ED ALZARE I SALARI!

Occorre fermare la guerra in corso nel cuore dell’Europa. Basta invio di armi e risorse economiche. Basta aumenti alle spese militari. Tutte le risorse disponibili vanno investite in Sanità Pubblica, Servizi Sociali e Risanamento Ambientale dei territori.

SUBITO 300 EURO DI AUMENTO IN BUSTA PAGA PER TUTTI!

Da diversi anni salari, stipendi e pensioni sono fermi. Inflazione, carovita ed aumento generalizzato del costo delle tariffe penalizzano la vita dei lavoratori e dei settori popolari della società. La nostra organizzazione sindacale chiede sostanziosi aumenti salariali per difendere adeguatamente le nostre condizioni di vita e di lavoro.

Dobbiamo costruire un movimento di lotta – nei posti di lavoro, nei territori e nella società – sull’esempio di quanto stanno facendo i lavoratori di Francia, Germania ed Inghilterra.

È tempo che anche nel nostro Paese – dopo anni di passività e rassegnazione – ritorni il protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori per costruire una nuova stagione di mobilitazione e di lotta collettiva.

Ci vediamo – nella mattinata del 1° Maggio dalle 10 alle 13 – a Napoli, a piazza Dante, per incontrarci e discutere delle iniziative da mettere in atto nelle prossime settimane.

USB Federazione Campania