12 GIUGNO- SCIOPERO REGIONALE DEI LAVORATORI DELLA SANITA'

LA RDB CUB PER LA DIFESA DEL DIRITTO ALLA SALUTE - CONTRO LA "PRECARIETA' ASSISTENZIALE"

Napoli -

“Cambiano i governi, ma i problemi della sanità rimangono”

Blocco delle assunzioni, carenza di personale, aumento dei carichi di lavoro, degli infortuni, delle malattie professionali, degli errori e degli incidenti;

demansionismo, mancata stabilizzazione dei precari, mancata reinternalizzazione dei servizi e mancato riconoscimento delle professionalità;

Tagli di posti letto e servizi, aumento delle attività a pagamento (intramoenia), aumento dei tempi di attesa, peggioramento della qualità dell’assistenza ed aumento dei costi per i cittadini;

mancati tagli agli sprechi, (consulenze, appalti, convenzioni, incarichi, funzioni e istituti contrattuali, concessi in modo clientelare).

Tutto questo, persiste e nessuno tenta di cambiare, mentre, non sono stati raggiunti gli obbiettivi sul rientro del disavanzo e si continuano tranquillamente e con le stesse modalità a “gestire” un sistema che ha prodotto il disastro gestionale nella sanità in Campana.

Il risultato delle elezioni politiche, potrà anche portare un cambiamento nel governo Regionale della Campania e dunque anche nella Sanità, già traballante sotto i colpi dei rifiuti, delle incriminazioni e della rottura del patto di potere a seguito della caduta di Mastella, dell’esclusione di De Mita dalle liste PD e la sconfitta della sinistra arcobaleno.

Ma c’è poco da illudersi che possa esserci anche un cambiamento della Sanità.

I lavoratori della sanità, che non stanno totalmente dentro il “sistema” e vogliono cambiare questa situazione, non possono aspettare che le dinamiche politiche gli risolvano i loro problemi, queste, possono cambiare le persone, ma quello che deve cambiare è il sistema, e quello, non lo vuole cambiare nessun politico, è troppo comodo per tutti. E’ necessario muoversi a prescindere ed indipendentemente dal partito che governa, infatti, già prima delle elezioni, su questi problemi, la R.d.B./CUB, aveva proclamato lo stato di agitazione Regionale della sanità, inviata al Prefetto di Napoli e all’Assessore alla sanità, per il previsto tentativo obbligatorio di conciliazione, che non è avvenuto, perciò è stato proclamato lo

Sciopero Regionale dell’intera giornata dei lavoratori della Sanità

per il giorno 12 giugno 2008

con presidio alle ore 11.00 presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Campania C.D.N. is. C 3 per chiedere:

1) la copertura dei vuoti organici esistenti, attraverso assunzioni a tempo indeterminato di tutte le figure mancanti ed in particolare, di infermieri ed Operatori Socio Sanitari; 

2) l’immediata stabilizzazione di tutti i lavoratori precari e la reinternalizzazione dei servizi affidati in appalto a privati;

3) la sospensione di tutte le delibere Regionale sul rientro del disavanzo e l’apertura di un tavolo di trattative, presso il Ministero della salute, per rivedere le decisioni, affinché queste non ricadano sui cittadini e sugli operatori.

Contro il tentativo di “risanare” il disastro gestionale, non tagliando gli sprechi, ma tagliando l’assistenza ai cittadini e lo stipendio ai dipendenti.   

Su questi problemi sono indette assemblee dei lavoratori, nelle aziende sanitarie della Regione Campania. Per eventuali richieste di assemblee o chiarimenti, rivolgersi alla segreteria sindacale R.d.B./CUB. Telefonando ai numeri a margine.