15 LUGLIO SCIOPERO GENERALE
A NAPOLI SIT-IN IN PIAZZA GARIBALDI NEI PRESSI DEL MC DONALD'S DALLE ORE 12,30 - TUTTI IN PIAZZA CONTRO LA MANOVRA ECONOMICA DEL GOVERNO
VENERDI' 15 LUGLIO SCIOPERO GENERALE
CONTRO LA MANOVRA ECONOMICA DEL GOVERNO, CHE BLOCCA I CONTRATTI, BLOCCA LE ASSUNZIONI, LICENZIA I PRECARI E DERUBA I PENSIONATI
A NAPOLI SIT-IN IN PIAZZA GARIBALDI NEI PRESSI DEL MC DONALD'S DALLE ORE 12,30
Continua, nel silenzio vergognoso e complice
dell’opposizione politica e delle organizzazioni sindacali collaborazioniste,
l’attacco ai diritti ed al salario dei lavoratori pubblici e al diritto all’assistenza sanitaria pubblica e gratuita per i cittadini.
Con la manovra finanziaria di luglio, è stato ulteriormente prorogato il blocco delle assunzioni già in atto da anni nella pubblica amministrazione e che ha già provocato una riduzione del personale, tale da non poter garantire nella sanità, i livelli minimi essenziali di assistenza previsti dalla legge, con un abbassamento preoccupante della qualità, per quella minima parte che si riesce ad erogare;
È stato ulteriormente prorogato il blocco dei contratti già bloccato da un anno, per tre anni, determinando una perdita economica sullo stipendio, che si somma ai tagli al salario accessorio, decisi dai governi Nazionale e Regionale;
E’ stato per decreto, deciso l’abolizione per alcuni e la riduzione per altri, della rivalutazione delle pensioni. Precedentemente, avevano, sempre per decreto, già deciso il prolungamento di un anno, dell’uscita per la pensione per tutti; il passaggio per tutti, da gennaio 2011, dal sistema retributivo al sistema contributivo, con una perdita notevole sul calcolo.
A finale: ci riducono il salario e si dovrà lavorare di più, per chi resta, chi invece va in pensione, ci va più tardi e ci va più povero.
Non sono stati risparmiati i cittadini: la sanità pubblica, è sempre più cara e meno accessibile.
Il Ticket per le visite specialistiche, che era di 18 euro, diventati 28 con l’aumento di 10 euro deciso dalla Regione, adesso diventa di 38 euro.
Il ticket per il codice bianco in pronto soccorso, che era di 25 euro, già raddoppiato a 50 euro dalla Regione, adesso passerà a 75 euro.
Intanto arriva la conferma sull’aumento di tumori nella nostra città a causa dei rifiuti, i redditi, gli stipendi e le pensioni, continuano a perdere potere d’acquisto e a ridursi per gli aumenti delle tasse e dei costi dei servizi, la disoccupazione oramai è fuori controllo, la qualità della vita è minima, la criminalità è presente oramai in tutta la società civile, i nostri figli non hanno un futuro, sono precari, non possono sposarsi, non avranno una pensione, non avranno un assistenza sanitaria.
Stanno talmente messe male per entrambi le generazioni, dei padri e dei figli, che è fallito il tentativo da parte del governo, di metterli contro l’uno con l’altro.
Si fa sempre più evidente che il vero conflitto è sempre lo stesso, quello tra ricchi e poveri.
Lo dimostra la crisi economica internazionale, provocata dalla speculazione finanziaria delle banche e fatta pagare ai cittadini.
Noi però, ancora una volta, diciamo no! Non ci stiamo a pagare sempre noi!
VENERDI’ 15 LUGLIO - SCIOPERO GENERALE
DEI LAVORATORI PUBBLICI
(Ultime due ore per ogni turno)
R.d.B/USB