8200 POSTI IN MENO NELLE SCUOLE CAMPANE

NO AI CONTRATTI DI DISPONIBILITÀ, RIVENDICHIAMO LAVORO STABILE E LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SCUOLA

Napoli -

Si è riunito oggi, presso la Regione Campania, il Tavolo Interistituzionale richiesto dai precari e dalle RdB / CUB Scuola sulla questione del precariato e l’emergenza che si è creata a causa dei tagli indiscriminati che colpiscono soprattutto le scuole del sud. Nella sola Campania si perderanno 8200 posti.

La proposta della Giunta Regionale esposta dall’assessore all’istruzione Corrado Gabriele è quella di integrare, con fondi regionali ed europei, i provvedimenti governativi dei contratti di disponibilità. Si tratta di elargire circa 4000 sussidi ai docenti, impegnati in corsi di formazione e aggiornamento, in modo da integrare l’indennità di disoccupazione per chi non avrà l’incarico annuale. E’ prevista una spesa annua di 10 milioni di euro per 4 anni.

Mentre le OO.SS. confederali esprimevano un generale sostegno a questa proposta, la voce dei precari si è levata per dire no ai contratti di disponibilità, per rivendicare lavoro stabile e la riqualificazione della scuola.

Barbara Battista, a nome delle RdB / CUB Scuola, ha sostenuto le loro rivendicazioni e mobilitazioni sottolineando: “Questi contratti sanciscono la divisione del nostro paese e l’introduzione “nei fatti” della gabbie salariali, per cui un precario del nord potrà lavorare con un contratto nazionale, mentre al sud dovrà sottostare al ricatto di dover essere disponibile a qualsiasi chiamata per riempire i buchi provocati da questi tagli. Si sta applicando nel pubblico impiego il lavoro interinale che già nel privato è stato fallimentare.” Conclude ribadendo la determinazione a continuare la lotta dai tetti alle scuole come sta avvenendo già a Napoli dove genitori e bambini stanno presidiando l’istituto “Maria Assunta” del 73° circolo.

L’assessore C. Gabriele ha chiuso i lavori impegnandosi affinché i fondi della regione non vengano impiegati per pagare i docenti per “tappare i buchi”.

Giovedì 10 settembre si terrà il Consiglio Regionale straordinario su questi temi. Le RdB / CUB invitano i lavoratori, i genitori e gli studenti a partecipare attivamente ai lavori dalle ore 10 presso le sedi della Regione Campania.