A Napoli la protesta dei lavoratori dell’appalto pulizie ex CTP, non ancora ricollocati dopo gli accordi di un anno fa

Napoli -

I 25 operatori delle pulizie dell'ex indotto CTP, insieme ai loro colleghi già ricollocati, manifestano da questa mattina davanti ai cancelli dei depositi delle società AIR Campania ed EAV a Calata Capodichino per chiedere il rispetto dei protocolli d'intesa regionali sottoscritti a marzo 2022, nei quali era previsto l'impegno delle due società a garantire i livelli occupazionali di tutti gli ex pulitori impegnati nell'appalto CTP.

Nonostante il notevole incremento degli autobus forniti dalla regione Campania e subentrati nelle disponibilità delle due società di trasporto per garantire le tratte in precedenza coperte dalla fallita CTP, allo stato solo la società AIR Campania ha rispettato gli impegni assunti in precedenza, sollecitando l'assunzione della metà dei pulitori nel proprio appalto di pulizie.

Le organizzazione sindacali USB Lavoro Privato e Flia, nel sottolineare ancora una volta la carenza di operatori delle pulizie facilmente verificabile nella scarsa igiene e pulizia di autobus e treni in circolazione, chiedono l'intervento della Prefettura di Napoli affinché la questione occupazionale degli ultimi 13 pulitori venga risolta nel più breve tempo possibile, evitando gesti estremi di disperazione da parte dei lavoratori non ancora ricollocati, nonché eventuali ricadute di ordine pubblico.

Esecutivo Confederale Regionale USB

Marco Sansone

Segretario Provinciale Flia

Salvatore Saraco

Napoli, 25 gennaio 2023