ANM Napoli: controlli dell’ASL dopo la denuncia di USB sulla scarsa pulizia e igienizzazione dei mezzi
A seguito dell’esposto denuncia inviato dall’USB Lavoro Privato agli organi competenti in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, nella mattinata di Martedì 21 luglio, gli ispettori dell’ASL Napoli 1 del dipartimento di prevenzione hanno verbalizzato l’ANM a causa della mancata valutazione del rischio biologico per i conducenti di autobus.
L’esposto presentato dal rappresentante legale dell’Esecutivo provinciale USB denunciava la mancanza di un’idonea procedura per la pulizia dei condotti dell’area condizionata nei bus e di un’accurata igienizzazione dei mezzi, in particolare dei posti guida a fine cambio turno, a tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini utenti che spesso sono costretti a viaggiare su autobus affollati e in assenza di controlli sul distanziamento sociale e il corretto utilizzo delle mascherine.
Gli ispettori nel corso del sopralluogo hanno inoltre accertato la mancanza di idonee condizioni igienico sanitarie all’interno dei bagni aziendali del deposito di via delle Puglie, disponendo l’immediato ripristino secondo quanto disposto dalle normative sanitarie nazionali.
La nostra denuncia – afferma Adolfo Vallini rappresentante dei lavoratori per la sicurezza dell’ANM - ha il fine di tutelare la salute e la sicurezza di tutti i cittadini e dei lavoratori impegnati alla guida dei mezzi. Bisogna garantire la certezza che tutte le procedure previste siano state messe in atto nel miglior modo possibile. E’ intollerabile – continua Vallini - che il personale sia costretto ad operare in condizioni che non rispettano gli standard di sicurezza. Quanto sopra ci sembra sufficiente dimostrazione che le proteste avvenute nei mesi scorsi, per le note carenze di igiene e sanificazione degli autobus e dei luoghi di lavoro, non fossero strumentali ma palesi inadempienze contrattuali dell’azienda – conclude Vallini.
USB Lavoro Privato Napoli