ANM, SANSONE USB: BASTA CLIENTELE, LA VERA SELEZIONE È IL PERSONALE A ROTAZIONE
Confermato il presidio di protesta di domani 4 giugno ore 8:00 presso il deposito di Cavalleggeri Aosta.
Siamo al rush finale di una farsa che, a differenza di tutte le altre selezioni finora effettuate in azienda, ha visto applicare requisiti aggiuntivi fortemente penalizzanti e discriminatori per le progressioni di carriera.
Sempre più spesso ricerche universitarie e studi di settore evidenziano che il lavoro di autista è un attività fortemente stressante. La stessa attività è ritenuta dall'INPS un lavoro usurante, eppure, a fronte di ciò, pur di escludere gran parte del personale, sono stati inseriti come pregiudiziale nel bando di selezione le assenze per malattia e infortuni sul lavoro, le assenze NON retribuite per la cura dei familiari in difficoltà e la presenza, durante tutto l'arco della vita lavorativa, di provvedimento disciplinare sospensivo.
Requisiti adottati SOLO per il settore di superficie ed esclusivamente per la figura di Addetto all'Esercizio. Difatti, tali requisiti, NON compaiono tra quelli aggiuntivi previsti per la selezione di caposervizio e capo impianto alle funicolari. Due pesi e due misure.
Come USB continuiamo a ritenere che la soluzione sia da ricercarsi in ambito aziendale e tra quelle già individuate attraverso l'accordo sindacale del facente funzione. Bisogna reintrodurre la figura polivalente dell'agente di movimento, da utilizzare nel trasporto di superficie, nell'esercizio del ferro e nelle attività di mobilità.
L'organizzazione delle prove riteniamo che non sia esente da luci ed ombre e, soprattutto, appare paradossale che in un contesto di concordato fallimentare si pensi a riorganizzare l'Azienda lasciando inalterati privilegi e sacche parassitarie con la complicità di chi dovrebbe esercitare il controllo analogo e chiedere l'applicazione delle delibere approvate dalla giunta comunale di Napoli.
Coordinamento Regionale USB Lavoro Privato
Marco Sansone