APPELLO AI CITTADINI E ALLE ASSOCIAZIONI

INSIEME, PER LA DIFESA DEL DIRITTO ALL’ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA

Napoli -

La sanità Pubblica Campana, i suoi operatori e gli assistiti, sono  al centro di un fuoco incrociato da parte di un governo di imprenditori e speculatori antimeridionali.

 

Dopo il saccheggio che la sanità Campana ha subìto da parte di partiti politici e sindacati collusi, oggi, cittadini e operatori subiscono tagli indiscriminati ed ingiustificati a salari e assistenza sanitaria, già al di sotto degli standard Nazionali, con il pretesto del risanamento dei bilanci.

 

Falso! Il vero obbiettivo è il totale affossamento della Sanità pubblica meridionale, volto a favorire la sanità privata e del Nord.

 

Il disastro della sanità in Campania, è provocato dalla spesa (che eccede i limiti  imposti dalla legge) per l’acquisto di prestazioni sanitarie dalle strutture private  e dalla “migrazione sanitaria” verso le regioni del Nord.

 

La riduzione di posti letto e di personale, la chiusura di ospedali (solo pubblici) e distretti, l’aumento dei ticket e l’allungamento dei tempi di attesa, ridurrà ulteriormente l’offerta di assistenza nelle strutture  pubbliche e spingerà i cittadini verso quelle private e fuori Regione; in questo modo aumenterà proprio la spesa che ha prodotto questa situazione,non consentendo mai di trovare una soluzione.

Nel contempo, si determinerà – nel tempo – una drastica riduzione della prevenzione ed un aumento di malattie diagnosticate tardivamente, con un ulteriore aumento di spesa per la sanità pubblica.

 

Il colpo decisivo arriverà però con il Federalismo fiscale e sanitario che evidenzierà in tutta la sua drammaticità la differenza sanitaria tra Nord e Sud e tra ricchi e poveri.

 

In tale situazione, cittadini e operatori sono soli.

 

Nessuno può cambiare questo stato di cose, Se non essi stessi.

 

Va saldata – allora – la difesa dei diritti degli operatori con quelli dei cittadini e degli ammalati, promovendo “Coordinamenti territoriali per la difesa del diritto all’assistenza sanitaria pubblica” in ogni provincia, dando vita ad iniziative nei luoghi di lavoro e sul territorio, (raccolta di firme, volantinaggi, si-tin, megafonaggi, conferenze stampa, assemblee pubbliche, cortei, sciopero, ecc.) per informare e sensibilizzare quanti più cittadini possibile su quello che sta accadendo.

 

A tale scopo, rivolgiamo questo appello a tutti i cittadini, agli operatori della sanità, alle associazioni ed organizzazioni degli utenti e dei lavoratori, ai movimenti e ai comitati impegnati sui territori nelle battaglie in difesa dei diritti dei cittadini, a partecipare alla  costruzione di un ampio fronte di opposizione sociale dal basso per contrastare il tentativo di cancellazione del diritto alla sanità pubblica e gratuita per noi e per le generazioni future .

 

Per discutere di questa proposta e indetta una riunione presso la sede della

municipalità di Bagnoli Via Acate 65  -  mercoledì 27 ottobre - alle ore 16.30

 

Si confida nella sensibilità e nel senso di responsabilità di ognuno. Non si può continuare a rimanere a guardare e ad aspettare che qualcun’ altro ci risolva il problema.

 

             USB/R.d.B.    Comitato “Cinzia Fico” -   Coordinamento  Regionale handicappati          

 x info tel 3472714618 (Gaetano Marati)