ASL NA1 QUANTO VALE UNA VITA?

la D.G. dell’ASL NA 1, di cui fa parte l’ospedale S. Paolo ha deciso per risparmiare, di spostare le ambulanze (compresa la rianimativa) dall’ospedale S. Paolo, all’autoparco centrale dell’ASL NA 1, presso l’ex Leonardo Bianchi a Capodichino

Napoli -

ASL NA 1 – QUANTO VALE UNA VITA?

la D.G. dell’ASL NA 1, di cui fa parte l’ospedale S. Paolo ha deciso per risparmiare, di spostare le ambulanze (compresa la rianimativa) dall’ospedale S. Paolo, all’autoparco centrale dell’ASL NA 1, presso l’ex Leonardo Bianchi a Capodichino, questo potrebbe causare tragiche conseguenze in caso di emergenza rianimativa, riportiamo il comunicato del comitato Cinzia Fico, nato  a seguito della morte di una ragazza proprio per la indisponibilità immediata di un’ambulanza di rianimazione, nello stesso presidio ospedaliero. Per questa insensata decisione la Rdb CUB si mobilita, come pure associazioni e comitati per la tutela del bene salute, tra cui Medicina Solidale

COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO CINZIA FICO 

Circa 20 anni fa, presso il Pronto soccorso dell’ospedale S. Paolo di Napoli, giunse una ragazza di circa 20 anni di nome Cinzia Fico, colpita da ictus cerebrale, (l’ospedale allora era privo di una TAC e di un ambulanza rianimativa che quando occorreva, veniva richiesta all’autoparco centrale degli allora ospedali riuniti, presso il Cardarelli, che portava l’ammalato dove c’erano le attrezzature necessarie) a Cinzia Fico, quella situazione da terzo mondo le fù fatale.  

Un dramma che sensibilizzò tutta la cittadinanza e fece vergognare i responsabili delle istituzioni.

A seguito di quella tragedia umana, il padre di Cinzia Fico, lanciò l’appello per creare un comitato di cittadini ed operatori della sanità che si impegnassero per cambiare la situazione esistente, affinché non ci fossero più altri casi come Cinzia Fico.

L’appello fù raccolto immediatamente dal sindacato di base dell’ospedale S. Paolo, da parlamentari e consiglieri Comunali e Regionali, da magistrati e giornalisti e da cittadini e operatori della sanità. 

Furono presentate varie denuncie alla Procura della Repubblica e avanzate richieste di miglioramento della situazione, furono promosse iniziative pubbliche, dibattiti ed interventi televisivi e presso le autorità istituzionali. 

Il risultato fù che l’amministrazione dell’ospedale S. Paolo,  fù costretta ad acquistare una TAC e un ambulanza rianimativa. 

Oggi, a distanza di 20 anni, la D.G. dell’ASL NA 1, di cui fa parte l’ospedale S. Paolo ha deciso per risparmiare, di spostare le ambulanze (compresa la rianimativa) dall’ospedale S. Paolo, all’autoparco centrale dell’ASL NA 1, presso l’ex Leonardo Bianchi a capodichino. Da dove partirebbe l’ambulanza rianimativa, per giungere al S. Paolo, nel caso arrivi un'altra Cinzia Fico, dal momento che l’ospedale non ha una neurochirurgia.

Un ritorno indietro di 20 anni per gli utenti della zona. 

Contro tale decisione il comitato Cinzia Fico ha chiesto un incontro urgente con il D. G. dell’ASL NA 1, nel frattempo avvierà una serie di iniziative di proteste a partire da lunedì con un volantinaggio presso l’ospedale S. Paolo per denunciare ed informare i cittadini, continuerà giovedì con l’avvio della raccolta di firme presso l’ospedale S. Paolo, che saranno consegnate al Prefetto, se non sarà revocato subito il trasferimento delle ambulanze.  
 
 

Napoli, 17/09/08 
 
 
 

x info 3472714618 - 3394166582

“Comitato Cinzia Fico”