ASL Napoli 1: 771 infermieri esclusi dalla graduatoria di mobilità. No ad un contratto nazionale al ribasso e si ad assunzioni stabili!
A marzo 2021 la ASL Na1 ha indetto una procedura di mobilità nazionale per infermieri. Nelle clausole di partecipazione però compare il vincolo del nulla osta preventivo, pratica non conforme al CCNL del comparto Sanità. Dopo nostra sollecitazione l’Azienda risponde con una nota molto confusionaria dove emerge la volontà di mantenere la clausola adducendo questa motivazione “Tale requisito consente di assicurare speditezza e certezza circa l’effettivo reclutamento del personale…”.
Tale risposta ci dà un’idea precisa di quanto accade nel nostro Servizio Sanitario Nazionale.
In piena fase emergenziale il reclutamento del personale deve essere “snello” … ma snello per chi? Non certo per le centinaia di infermieri che lavorano da anni lontano da casa a causa dei blocchi assunzionali di molte regioni del centro sud. Non certo per garantire la carenza infermieristica, fenomeno ormai strutturale in Campania.
“Eroi”, nulla sarà come prima, tutti proclami vuoti e opportunistici gridati dalle istituzioni nei mesi più duri della pandemia, per poi abbandonare i lavoratori della sanità al proprio destino.
Già perché oggi, dopo un anno e mezzo di proclami, possiamo dire con certezza che gli eroi sono stati tali a tempo determinato e che tutto è esattamente come prima o peggio visto che Brunetta ha pensato bene di lasciare il nulla osta per il comparto sanitario.
Siamo sempre più convinti che per salvare la sanità pubblica simili azioni vadano respinte al mittente con ogni mezzo necessario, così come è necessario organizzarsi per contrastare un rinnovo del contratto che già si preannuncia al massimo ribasso e richiedere con forza assunzioni stabili.