ASSEMBLEA PERMANENTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DUFRITAL

LA USB INSIEME AI AI LAVORATORI CONTRO IL LICENZIAMENTO COLLETTIVO DI 22 ADDETTI AL DUTYFREE (AEROPORTO CAPODICHINO NAPOLI)

Napoli -

 Le lavoratrici e i lavoratori addetti al Dutyfree presso l’Aeroporto Capodichino di Napoli, dipendenti della Società Dufrital, sono in assemblea permanente con il conseguente blocco di tutte le attività, dal 06 novembre scorso. La lotta in corso si è resa necessaria, data la procedura di mobilità avviata dalla Società Dufrital la cui scadenza è prevista per il giorno 18 novembre 2010.

 

Da quella data scatterà il licenziamento collettivo per i 22 addetti alle attività di Dutyfree.

Le Organizzazioni Sindacali stanno chiedendo alla Società di Gestione Aeroportuale Gesac S.p.a precise garanzie circa l’assunzione di tutto il personale presso la nuova Società che dovrebbe rilevare le attività di Duty Free.

 

Il Gestore Aeroportuale, Gesac S.p.a, che gode di una concessione quarantennale per la gestione dell’aeroporto è quindi titolare per l’affidamento  delle concessioni relative agli spazi di vendita, deve inserire nelle condizioni di concessione la garanzia relativa alla salvaguardia dei livelli occupazionali.

Le lavoratrici e i lavoratori che da decenni hanno contribuito allo sviluppo e il consolidamento dello scalo napoletano, devono essere assunti necessariamente dalla Società che rileverà le attività di Dutyfree, e Gesac S.p.a deve essere garante che ciò avvenga.

Per questi motivi l’assemblea permanente ed il presidio attualmente in corso presso l’aerostazione, durerà fino a quando non saranno fornite le necessarie garanzie relative al mantenimento dei livelli occupazionali.

 

Il giorno 18 novembre 2010 le Organizzazioni Sindacali, la Società Dufrital e la Gesac S.p.a sono state convocate dall’Assessore Regionale al Lavoro e Formazione On. Nappi.

 

Analoga richiesta di incontro inoltrata alla Provincia e al Comune di Napoli che ancora detengono il 25% delle azioni societarie di Gesac S.p.a, ad oggi non ha ricevuto alcun riscontro.

 

Il presidio ed il conseguente blocco delle attività ormai in atto da dieci giorni, proseguirà fino a quando non saranno garantiti i livelli occupazionali e la continuazione delle attività di Duty Free.

 

 

 

 

 

 

 

Napoli 15 novembre 2010                                                               USB Lavoro Privato