CAMPANIA EXPRESS, IL TOPOLINO PARTORITO DALLA MONTAGNA

USB ritiene prioritario, prima di tuffarsi in provvedimenti di facciata come il Campania Express, dotare il territorio di un vero trasporto pubblico locale che sia bene comune

Napoli -

Campania Express, ovvero il topolino partorito dalla montagna e per giunta in piena campagna elettorale.

Ma questo sarebbe il minimo se in questi anni vi fosse stata una gestione almeno efficiente della controllata regionale EAV per il TPL.

Inutile riannoverare i numerosi disastri che questa giunta regionale ha inanellato uno dietro l'altro, sia nel settore ferro ma, sopratutto in quello della gomma, dove un azienda importante come EAVBus è stata fatta fallire, distruggendo un patrimonio di posti di lavoro e mobilità per i cittadini campani.

La presentazione del trenino turistico, in questo scenario generale, ci pare almeno inopportuna per svariati motivi; il più importante, sicuramente, è rappresentato dallo sfascio in cui versano ancora i rami ferro e gomma dell'EAV. Un servizio inesistente per pendolari, studenti e lavoratori che hanno bisogno di spostarsi sul territorio campano, autobus ed elettrotreni fatiscenti ed al limite della sicurezza ed igiene e con tariffe aumentate in modo inversamente proporzionale al servizio offerto e senza guardare alle fasce meno abbienti della società.

Le infrastrutture, stazioni e rete, sono in completo abbandono, nonostante qualche pitturazione di facciata effettuata agli edifici negli ultimi mesi.

La strada ferrata afflitta da scarsa manutenzione non offre certo il migliore standard di confort e sicurezza.

USB ritiene prioritario, prima di tuffarsi in provvedimenti di facciata come il Campania Express, dotare il territorio di un vero trasporto pubblico locale che sia bene comune e, quindi, al servizio della collettività, aziende forti ed in mano pubbliche che riescano a raggiungere in modo capillare e certo tutte quelle periferie abbandonate a se stesse, con la piena tutela dell'occupazione e dei salari.

Per questo ci auguriamo, per il futuro, che vi sia una vera inversione di tendenza tesa a far usufruire dei servizi locali principalmente i cittadini campani che si spostano per lavoro, scuola ed altre esigenze sicuramente più importanti di chi vuole andare a gustare un gelato a Sorrento.

Napoli 20/05/2015

USB Lavoro Privato Campania