CASSA INTEGRAZIONE ECCO LA CONSEGUENZA DELLA "LORO" ESTERNALIZZAZIONE

IL TAGLIO DEL SALARIO NON GLI È BASTATO!

Napoli -

 

IL PERIODO DI CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA PARTE DA MAGGIO 2012 A DICEMBRE 2012 I MESI DI GENNAIO,FEBBRAIO,MARZO,APRILE 2012 VANNO RETRIBUITI AI LAVORATORI PER INTERO DALLE AZIENDE

 

Il Ministero del Lavoro nell’incontro tenutosi giovedì 19 aprile, differentemente da quanto si era previsto nell’accordo del 14 giugno 2011, ha dato la disponibilità economica per la copertura della cassa integrazione in deroga solo per il periodo che va da maggio 2012 a dicembre 2012.

 

I periodi di cassa stabiliti per l’anno 2012 sono così distribuiti:

 

-dall’1/5 al 10/6 -CIG con la sospensione di 4 ore settimanali -dall’11/6 al 05/09 – CIG con la sospensione a zero ore -dal 06/09 al 31/12 – CIG con la sospensione di 4 ore settimanali

 

ECCO LA CONSEGUENZA DELLA “LORO” ESTERNALIZZAZIONE: IL TAGLIO DEL SALARIO !! ...MA NON GLI È BASTATO!

 

PER COPRIRE LA RIDUZIONE ORARIA DA GENNAIO AD APRILE I CONSORZI E I SINDACATI CGIL,CISL E UIL CHIEDONO ALTRI SOLDI AL MIUR CHE GLIELI PROMETTE E, COME SE NON BASTASSE, FIRMANO UN ACCORDO IN CUI SI CONSENTE ALLE AZIENDE DI “APPROPRIARSI” DELLE FERIE DEI LAVORATORI SCARICANDO DI FATTO SU DI LORO I COSTI DELLA RIDUZIONE ORARIA. L’ENNESIMO CAPOLAVORO A VANTAGGIO DELLE SOLE AZIENDE CHE PAGHERANNO L’INTERA RETRIBUZIONE DA GENNAIO AD APRILE CON LE FERIE DEI LAVORATORI.

 

ANCORA UNA VOLTA, QUINDI, UN ACCORDO SULLA PELLE DEGLI EX LSU CHE SI VEDRANNO INDEBITAMENTE PRIVATI DI UN DIRITTO INALIENABILE, ANCORA UNA VOLTA SI CEDONO I DIRITTI E IL SALARIO DEGLI EX LSU SOTTO L’ODIOSO E FALSO RICATTO DELLA SOLUZIONE MENO PEGGIO.

 

NOI NON CI STIAMO!

 

Il 14 giugno noi di USB non abbiamo sottoscritto l’accordo di gestione in cui si decise la cassa integrazione in deroga per gli ex LSU e ribadimmo, pur a fronte della riduzione di finanziamenti da parte del MIUR, di reinternalizzare il servizio di pulizia e assumere gli ex LSU ATA. Soluzione che avrebbe evitato la mortificazione della cassa integrazione ai lavoratori, facendo risparmiare decine di milioni di euro allo Stato e reso una migliore qualità e funzionalità dei servizi. Per gli stessi motivi, e a maggior ragione anche questa volta, la USB non ha voluto sottoscrivere questo accordo sulle ferie <//u>che è INDEGNO e INGIUSTIFICABILMENTE a danno degli ex LSU. Noi di USB non solo non abbiamo firmato, ma ci attiveremo per difendere <//u>in ogni sede i diritti dei lavoratori, soprattutto a fronte di aziende che non rispettano la dignità e il lavoro degli ex LSU e di sindacati che non perdono occasione, con questi accordi, di offrire ai Consorzi e alla Aziende, la giustificazione a rendere indisponibili anche quei pochi diritti rimasti ai lavoratori.