Ex APU Cava de' Tirreni, strappato accordo con il Comune
Ottenuta la proroga del progetto di altri due mesi e un tavolo permanente sulla vertenza.
Si è svolto oggi l'incontro tra il Comune di Cava de’ Tirreni nella persona del Sindaco Vincenzo Servalli e del capogruppo PD in Consiglio Comunale Luca Narbone e una rappresentanza degli ex lavoratori del progetto Apu con l’obiettivo di discutere della prospettiva di stabilizzazione dei precari.
Al termine dell’incontro si è giunti alla proroga di ulteriori due mesi del progetto di attività di pubblica utilità in modo da onorare l'impegno di spesa già approvato lo scorso anno e all'ufficializzazione di un tavolo permanente che si occuperà della vertenza e delle possibili prospettive di stabilizzazione grazie a un confronto serrato tra l'amministrazione, nella persona dell'assessore Altobello e del consigliere Narbone, e una rappresentanza dei lavoratori guidata dalla Federazione del Sociale USB.
Un piccolo successo dopo anni di lotte che hanno visto protagonisti gli ex lavoratori di pubblica utilità che si sono occupati in città della cura del verde pubblico, della manutenzione, dei servizi cimiteriali.
"Solo da una presa di responsabilità seria e fattiva di tutti i soggetti in campo - afferma Davide Trezza, responsabile della Federazione del Sociale Usb di Salerno - può arrivare una risposta definitiva a lavoratori che da anni percepiscono indennità per progetti di inserimento lavorativo. Insieme all'amministrazione comunale dovremo lavorare ed elaborare le strategie necessarie per chiedere con forza risposte e sostegno concreto da tutte le istituzioni competenti sul futuro di decine di famiglie che non possono finire vittima di forme mascherate di assistenzialismo che portano solo illusioni e nessuna soluzione reale".