CODICE D'ARGENTO,IL DIRITTO NEGATO

APPLICATO IN BEN 4 REGIONI ITALIANE MA NON IN CAMPANIA

Benevento -

La scrivente Federazione Provinciale Pensionati USB di Benevento, in data 2.11.2018 e in data 20.12.2018, ha inoltrato una richiesta d'incontro alla direzione degli Ospedati "San Pio" di Benevento e Sant,Agata dei Goti (Bn) e "Sacro Cuore di Gesù" detto dei Fate Bene Fratelli di Benevento, oltre che ai Sindaci di Benevento e Sant'Agata dei Goti, per discutere la possibilità di istituire in collaborazione con il Ministero della Salute, I'esperienze innovative in fatto di gestione di pazienti anziani, atteso che, già ò in atto questa tipologia di gestione denominata "Cod. D'Argento" fin dal 2009 in ben 4 Regioni italiane ((Veneto, Toscana, Lazio e Sicilia),

Si precisa che il "Codice d'Argento", è una corsia preferenziale che si affianca al codice di colore bianco o verde attribuito dall'infemiere triagista del Pronto soccorso alle persone anziane che sommano una serie di caratteristiche di fragilità: età avanzata, palologie in atto o pregresse, precedenti ricoveri, terapie farmacologiche in corso, sesso, condizione di solitudine e altri parametri", fatto sàlvo il cod. rosso e giallo che

seguono un naturale percorso proprio d'emergenza sanitaria ospedaliera. Quando si attiva il "Codice d'Argento", l'anziano viene affidato ad un operatore sanitario e accompagnato al Reparto di riferimento per la visita da parte dello specialista, abbattendo tutti i tempi di attesa, ed assicurando

all'anziano un percorso più adatto all'età e alla condizione fisica.

Quindi nessuna discriminazione nei confronti degli altri pazienti, ma solo un percorso che evidenzia, come proprio I'età ha un peso nella valutazione del paziente.

In effetti, da una ricerca medico scientifica effettuata, emerge che questo codice speciale di triage aggiuntivo per identificare i pazienti più fragili, riduce di almeno il 12% la mortalità degli anziani durante la prestazione e fino ad un anno dopo la stessa.

Tuttavia, a tutt'oggi un ragionamento su questa problematica, non ha sorlito riscontri da parle delle Amministrazioni Sanitarie e delle massime Autorità cittadine in materia sanitaria, quali i Sindaci, ciò denota la poca attenzione che viene data alla sanità tenitoriale, come potrebbe spiegarsi altrimenti la fuga di eccellenze professionali, la sottomissione ad altre province che assorbono il meglio della nostra sanità e ad una Regione Campania che in modo irresponsabile, mortifica ed offende il popolo sannita.

La USB non ha chiesto cose astruse, ma solo un'attenzione maggiore alla fragilità di alcune tipologie di anziani che alla pari del "Cod. Rosa" riservato alle donne vittime di ogni tipo di violenza, nei nostri Ospedali non trova accoglienza.

La USB su questi argomenti continuerà la propria azione in ogni circostanza, manifestando il proprio impegno civile e di lotta al diniego del diritto, cosa non nuova ad una Organizzazione pronta se non ascoltata, a dare battaglia su questioni di pubblico interesse.

Benevento, Vincenzo Zito