CONSIGLIO COMUNALE E DELIBERA 476/2013 - SU NAPOLI SERVIZI

RUOLO E PROSPETTIVE DI AZIENDE CHE DEVONO RESTARE PUBBLICHE!

Napoli -

Il 1° luglio si è svolto il Consiglio Comunale di Napoli che doveva approvare la Deliberazione di Giunta Comunale n.476/2013, avente ad oggetto "Determinazioni in merito alla qualificazione delle attività attualmente svolte dalla società Napoli Servizi Spa". In essa si stabilisce che "[...] il Comune di Napoli [..] considera di interesse generale le attività svolte dalla società Napoli Servizi". Un grande passo in avanti verso la più generale battaglia per mantenere pubbliche queste aziende. Abbiamo dato, come USB, un grande contributo a ciò e riteniamo che questo debba essere un precedente da poter indicare e utilizzare in tutti gli altri enti, dalla Regione Campania alla Provincia di Napoli, affinché si affermi la volontà politica di utilizzare queste aziende nell'ambito della proprietà pubblica. Lo faremo a partire dalla Social Innovation Services S.p.A., di proprietà della Provincia di Napoli, oggetto in questi mesi di un'ambigua e pericolosa manovra da parte dell'ente di Piazza Matteotti. Invitiamo, pertanto, i lavoratori e le lavoratrici delle partecipate di Regione Campania, Provincia di Napoli e di tutti gli altri enti locali a reclamare a gran voce soluzioni sul modello della Napoli Servizi e del Comune di Napoli. La mobilitazione e la lotta dovranno essere lo strumento per ottenere il risultato. Considerato che il Governo ha spostato a dicembre di quest'anno il termine entro il quale gli enti dovranno decidere se privatizzare o mantenere pubbliche queste aziende, invitiamo tutte le OO.SS., sinceramente preoccupate per la situazione, a mobilitarsi in tal senso. La USB lo sta già facendo.  Nello stesso giorno si è tenuta la prima riunione della ns. organizzazione di delegati e delegate di questo tipo di aziende. Nei prossimi mesi lanceremo la mobilitazione nazionale.

USB Federazione Regionale Campania