Coopculture Napoli, nuovo attacco a una rappresentante USB: solidarietà e sostegno a Caterina Frazzetta!

Napoli -

La RSA/USB Coopculture di Napoli e USB Federazione Regionale Campania, esprimono disappunto e contrarietà per la sanzione disciplinare (ammonimento scritto) inflitta alla nostra rappresentante sindacale aziendale Coopculture, Caterina Frazzetta, in servizio da circa vent’anni alla biglietteria del Museo e Real Bosco di Capodimonte, sindacalista sempre dalla parte delle lavoratrici e lavoratori per difendere diritti, salario e dignità.

Il provvedimento disciplinare –relativo a un episodio del 28 settembre scorso, datato 21 ottobre 2021 ma notificato alla lavoratrice il 10 novembre, in violazione del principio di immediatezza della contestazione (art.7, comma secondo, legge 300/1970) - si inquadra nel continuo attacco ai militanti della nostra organizzazione sindacale, come accaduto il 16 luglio 2020, quando durante una videoconferenza tra il direttore del personale Area centro sud di Coopculture, capi commessa, coordinatori, supervisori ecc. sono state pronunziate frasi offensive e diffamatorie nei confronti di un nostro coordinatore nazionale e di USB tutta, schierati dalla parte dei più deboli e contro provocazioni, ricatti e minacce padronali.

Provocazioni che spesso vengono esercitate anche da alcuni cosiddetti “coordinatori” al servizio del padrone, per avere in cambio riconoscimenti professionali, aumento delle ore lavorative, esoneri dalle attività di fine settimana e festive a scapito di chi con orgoglio professionale, partecipazione e lotta difende i propri diritti e la propria dignità, senza abbassare mai la testa.

Non ci fermeremo, difenderemo la nostra militante con tutte le iniziative, anche legali, per dimostrare - come abbiamo cercato di fare durante l’audizione con la società Coopculture il 20 dicembre 2021, senza che venissero prese in considerazione le nostre dichiarazioni, memorie e testimonianze - la correttezza e la lealtà di Caterina, cui non è stato consentito di visionare tutta la documentazione inerente al procedimento disciplinare.

Infine, riguardo ai fatti del 16 luglio 2020, USB e il nostro dirigente sindacale nazionale hanno presentato querela alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. In riferimento a ciò ci risulta aperta una indagine preliminare nei confronti dei responsabili.

Schiavi mai! Sempre dalla parte dei più deboli con dignità e senso di appartenenza alla classe delle lavoratrici e lavoratori

 

RSA/USB Coopculture Napoli

USB Federazione Regionale Campania

 

17-1-2022