Coronavirus, deceduto lavoratore Asia Napoli contagiato
Abbiamo appreso da pochissime ore che, Luigi il lavoratore di ASIA Napoli che, pochi giorni fa è risultato positivo al tampone COVID-19, è morto.
La notizia ha scosso la maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda municipalizzata dei rifiuti. Già nel Comunicato USB del 13 marzo e prima ancora per bocca della nostra RSU, la USB aveva denunciato le scarse misure di prevenzione adottate dall’azienda, come guanti, mascherine, tute, ecc., dispositivi individuali di prima necessità a tutela della salute del personale, menzionati anche nei vari DPCM. Queste erano le nostre richieste rimaste inascoltate dai massimi dirigenti della Asia Napoli, per adottare le necessarie cautele che puntualmente hanno disatteso.
Una situazione e una morte annunciata venutasi a creare grazie alla politica della razionalizzazione voluta dai precedenti dirigenti di Asia Napoli e proseguita con i responsabili attuali che, decisi a ridurre il numero di distretti ritenuti non indispensabili, hanno favorito ancor di più un’aggravarsi delle condizioni di sicurezza, di salute e di igiene dei lavoratori, concentrando un numero di lavoratori più corposo negli attuali distretti, tenuti ancora aperti.
Sono proprio queste le condizioni di maggior concentrazione di lavoratori dove è possibile il propagarsi di rischio contaminazione, perché costretti a condividere spazzi ristretti, in una fase di emergenza che preoccupa non solo i lavoratori ma anche e le loro famiglie.
La USB, invita ad una profonda riflessione anche le altre RSU, per promuovere e dichiarare lo stato di agitazione di tutte e tutti i lavoratori di Asia Napoli per la tutela del diritto alla salute e per la sicurezza degli stessi.
La USB è vicina alla famiglia di Luigi e chiede al Sindaco di Napoli di rimuovere tutto lo staff dirigenziale di Asia Napoli, risultato incapace di gestire una situazione di grave emergenza.
LA SALUTE E LA PREVENZIONE DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI DI ASIA VIENE PRIMA DI OGNI CARRIERA MANAGERIALE E DI OGNI PROFITTO