EAV, i treni a prezzi stracciati per feste private e le domande USB
Il 26 luglio scorso EAV ha predisposto un treno straordinario per accompagnare un centinaio di persone ad una festa privata. Sì, avete capito bene, una festa privata, il compleanno di un rampollo della Napoli bene. Il treno è partito alle 18.56 da Montesanto, ha effettuato un’unica fermata, al corso Vittorio Emanuele, per far salire gli “invitati” alla festa, che lì si erano dati appuntamento alle 19, ed accompagnarli fino alla fermata Fusaro (direttamente, senza fermate intermedie), dove hanno potuto rumorosamente festeggiare alla Casina Vanvitelliana (crediamo che anche il sindaco di Bacoli, così illuminato e trasparente, debba dare qualche spiegazione). Non solo, alle 23 gli invitati hanno ripreso lo stesso treno per essere riaccompagnati al Corso Vittorio Emanuele (e certo, mica li si poteva lasciare a piedi…) e da lì ritornare presso le loro abitazioni.
A questo punto ci piacerebbe sapere, a proposito della trasparenza propagandata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che parlò ad inizio mandato dell’amministrazione della cosa pubblica come di una casa di cristallo, quanto è costato all’EAV effettuare questo servizio taxi privato e quanto ha incassato l’azienda. Ma, ammesso e non concesso che l’EAV ci abbia guadagnato dei soldi (e, insistiamo, ci piacerebbe saperlo) la questione assume un aspetto più che politico, etico: è giusto, ci chiediamo, mettersi proni alla volontà di facoltosi e sicuramente influenti cittadini quando per il ruolo specifico di servizio pubblico bisognerebbe fare tutto il possibile per alleviare i disagi dei “normali” cittadini e non distrarsi con simili trastulli? La risposta è ovvia, secondo noi.
Questa denuncia di USB ha provocato la sdegnata reazione del presidente EAV, Umberto De Gregorio, il quale ha sostenuto la liceità dell’operazione dal momento che “EAV ha da tempo promosso la possibilità di noleggiare Treni Charter”, e della persona che ha noleggiato il convoglio per il compleanno del marito, la dottoressa Gabriella Fabbrocini, docente alla Federico II nonché capolista alle politiche 2018 per la Campania di "Noi con l'Italia – Udc": “Abbiamo opportunamente pagato una corsa speciale che non ha inficiato nessuna corsa, con un contratto regolare con l'EAV”, ha dichiarato Fabbrocini a Fanpage. Ben 1210 euro, sui quali secondo De Gregorio sarebbe stato realizzato un guadagno, anche se modesto. Peccato che il servizio EAV venga quotato sul sito dell’azienda 4500 euro per treno per un massimo di 10 ore.
Non per fare polemica ma per amore di verità, aggiungiamo una breve riflessione. Intanto, non si è trattato di 40 minuti, come dice il presidente dell'EAV Umberto De Gregorio, ma di circa 7 ore, considerando che il treno in questione è partito dalla stazione Fuorigrotta alle 18.17 e vi ha fatto ritorno a mezzanotte e, considerati il tempo necessario alla preparazione del materiale rotabile prima dell'uscita dal deposito di Fuorigrotta e quello per il rientro e il suo definitivo ricovero, il conto è presto fatto.
Quindi secondo questo conteggio, e seguendo il ragionamento fatto da De Gregorio, il prezzo da pagare per il servizio charter supererebbe i 4000 euro. Inoltre, il presidente dell'EAV non si è ancora pronunciato su quanto sia costato all'EAV fornire questo servizio, in termini di costo traccia e pagamento di straordinari al personale impegnato e cioè: macchinista, due capitreni, capistazione di Montesanto, Torregaveta e Fuorigrotta, due Dirigenti Centrale Operativa, il personale dei passaggi a livello, l'operatore di manovra di Fuorigrotta, oltre al costo per far chiudere in ritardo le fermate di Fusaro e Corso Vittorio Emanuele.
Poi, sempre per amore di verità e di trasparenza, visto che come lui dice "qual è il problema?", con un candore che quasi intenerisce, perché deve limitarsi a dichiarare, con grande precisione, per carità, l'importo del bonifico ricevuto, e a questo punto non rende pubbliche anche la richiesta di offerta che presumiamo chi ha acquistato il servizio ha fatto, l'offerta EAV e il relativo ordine di acquisto (o l'accettazione dell'offerta) da parte del cliente nonché la relativa fattura? Insomma, se non c'è nessun problema, non dia sponda alle polemiche e faccia luce, nel modo più trasparente possibile, definitivamente, sulla vicenda, rendendo pubblica tutta la documentazione relativa.
USB Trasporti Napoli e Campania