EAV SITUAZIONE CRITICA, LA USB CHIEDE UNA VERIFICA SERIA

De Luca si accerti di quanto gli viene riferito dai vertici EAV, giusto per evitare brutte figure e che, sopratutto, si faccia una verifica seria su come il revamping degli ETR ex SEPSA si stia portando avanti

Napoli -

In EAV ormai siamo al grottesco, il quarto elettrotreno revampizzato immesso in servizio presenta anomalie di non poco conto sugli impianti di climatizzazione passeggeri e personale di bordo nonché sulla illuminazione delle cabine di guida. La prima domanda che viene da farsi è in che modo l'USTIF abbia dato il classico “ok” alla messa in servizio, tanto che praticamente in servizio non c'è, è un fantasma di ferro che si aggira sulle linee ferroviarie flegree e se circola bisogna solo essere grati al personale che, professionalmente come sempre, se ne assume la responsabilità.

La seconda domanda nasce leggendo le dichiarazioni del neo presidente alla regione Campania, Vincenzo De Luca; infatti abbiamo letto delle entusiastiche frasi a mezzo stampa e social network, datate giorno 16 luglio, in cui affermava delle sue intenzioni di operare un incisivo intervento sulle condizioni di EAV, al fine di ripristinare nel più breve tempo possibile il servizio all'utenza e nel contempo, però, elogiava la messa in servizio del tanto osannato ET404, per altro ritornato in circolazione in abbondante “time out”.

Al netto dei macroscopici errori di politica sul TPL commessi dalla precedente giunta, ci chiediamo come mai la dichiarazioni trionfalistiche di De Luca abbiano delle strane analogie con quelle che, spesso, venivano esternate da Vetrella; una spiegazione ce la siamo data, evidentemente gli interlocutori sono gli stessi, la dirigenza EAV è rimasta sempre quella e, pur di rinsaldarsi alle poltrone, continua a dipingere uno scenario inesistente.

Oggi 17 luglio, abbiamo solo 8 (otto) elettrotreni in circolazione, da sottolineare che uno degli ETR revampizzati, l'ET401, è fermo per una perdita d'aria, mentre solo l'altro ieri si è fermato l'ET403 per guasto.

Purtroppo la situazione è abbastanza critica, a dispetto di quello che si vuole trasmettere alla cittadinanza e questo non fa altro che deteriorare ancora di più i rapporti tra lavoratori ed utenza.

Questo copione fatto di slogan non rispondenti alla realtà, più volte sperimentato dalla precedente giunta politica, pare sia stato preso in prestito anche dal neo governatore della Campania.

Il nostro auspicio, invece, è che per il futuro l'onorevole De Luca si accerti di quanto gli viene riferito dai vertici EAV, giusto per evitare brutte figure e che, sopratutto, si faccia una verifica seria su come il revamping degli ETR ex SEPSA si stia portando avanti.

Napoli 17/07/2015

USB LAVORO PRIVATO CAMPANIA