"Ex Canapificio" Caserta: Nessuna criminalizzazione del lavoro antirazzista!

Caserta -

Abbiamo appreso dalla stampa del tentativo da parte della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) di mettere sotto accusa, attraverso varie ipotesi di reato, attiviste ed attivisti, nonché alcuni collaboratori, del "Ex Canapificio" di Caserta.

Come UNIONE SINDACALE di BASE conosciamo, da tempo, il complesso delle meritorie attività che l' "Ex Canapificio" svolge a Caserta, sul Litorale Domizio e negli altri territori della Campania.
Una lunga serie di iniziative e di progetti a tutela degli immigrati, contro ogni forma di vessazione e di sfruttamento. Il tutto in un contesto sociale segnato dalla presenza della grande criminalità, dalla diffusione delle infinite forme del lavoro nero, malsano e malpagato.

Questo, ennesimo, attacco alle attività dell ' "Ex Canapificio" avviene nel quadro di una campagna ideologica e materiale, da parte del Governo Meloni, che  indica nell' immigrazione la matrice di alcuni fenomeni antisociali (lo spaccio di droga, i numerosi femminicidi, il clima di paura nelle periferie urbane) i quali derivano, esclusivamente, dalle modalità di funzionamento di questa società e delle sue crescenti contraddizioni.

L'UNIONE SINDACALE di BASE esprime la propria solidarietà umana e politica all' "Ex Canapificio" di Caserta e rinnova il suo impegno nel favorire la mobilitazione, l'organizzazione e la lotta dell' intero proletariato immigrato.

Unione Sindacale di Base - Federazione Regionale della Campania