Napoli, focolaio di infezione Covid-19 all'Ufficio Immigrazione della Questura

Napoli -
Al Sig. QUESTORE di NAPOLI
Dott. Alessandro GIULIANO
e p.c. Al Dipartimento di Pubblica Sicurezza
Ufficio Affari Generali e Personale ROMA
Al Dipartimento Politiche del Personale
dell’Amministrazione Civile e per le Risorse
Strumentali e Finanziarie
Ufficio IV – Relazioni Sindacali ROMA

Notizie molto allarmanti arrivano dall'Ufficio Immigrazione della Sua Questura di Napoli, dove sembrerebbero esserci alcuni operatori di Polizia affetti da Covid-19.

Il personale dell'Amministrazione Civile e quello di PS sono in serio pericolo, insieme alle rispettive famiglie, amici e conoscenti.

Nel suddetto ufficio, mancano attualmente le più elementari norme di sicurezza, dopo che la dirigente ha irresponsabilmente costretto il personale a rientrare in presenza più giorni a settimana in ufficio.

Una struttura dove non si riesce a garantire nemmeno la pulizia ordinaria, è ormai divenuto un focolaio di INFEZIONE!

E' il momento di dire basta e di garantire immediatamente la sicurezza e la salute del personale.

La scrivente USB Interno, chiede al sig. Questore di Napoli e alla dirigenza tutta di assolvere finalmente gli obblighi che il legislatore gli ha giustamente attribuito, attraverso l'adozione delle seguenti basilari misure di emergenza a tutela del personale:

  1.  Chiusura dell'ufficio e sanificazione immediata di tutti gli ambienti lavorativi;
  2.  Tamponi immediati per tutti i lavoratori, dell'Amministrazione Civile e della PS, che prestano servizio presso l'Ufficio Immigrazione;
  3.  Immediato ritorno alla modalità di lavoro agile 5 giorni alla settimana, fino a quando la dirigenza non sarà finalmente in grado di garantire la sicurezza del personale.

Non c'è tempo da perdere.

Il diritto alla salute non è rinviabile né negoziabile, come questa OS ha sempre sostenuto.

p/ USB Pubblico Impiego - Coordinamento Nazionale Ministero Interno

GIGLIANI - STIRPARO