Gerardo, ennesima vittima del sistema rifiuti e dei piani assurdi di Asia Napoli. USB: mobilitazione per la sicurezza
Durante la notte del 17 febbraio, un tragico incidente ha scosso le lavoratrici e i lavoratori di Asia, l’azienda napoletana per lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti della città: Gerardo Gramaglia ha perso la vita a 54 anni durante l’esercizio delle sue funzioni lavorative, investito da un camion della raccolta.
Accade dopo che la nostra RSU e la RLS hanno più e più volte denunciato la scarsa attenzione che l’azienda pone nei confronti della sicurezza e della salute dei suoi dipendenti. Appare per questo paradossale il cordoglio che Asia esprime in una sua nota rivolta alla famiglia del dipendente.
La tragica fine di Gerardo si aggiunge alle tante storie che quotidianamente vivono i lavoratori di Asia Napoli. Gerardo non doveva stare in quel posto, i dirigenti sapevano che aveva seri problemi di salute e nello specifico era affetto da limitazioni sensoriali. Qualcuno ha deciso che invece poteva lavorare, che poteva svolgere il ruolo di raccoglitore senza curarsi della sua salute e dei suoi limiti fisici.
Come USB di discussioni e documenti ne abbiamo prodotti tanti, tutti trasmessi all’azienda e al suo azionista, il Comune di Napoli. USB e le sue RSU e RLS hanno sempre fatto presente:
- Maggiore sicurezza e ascolto dei dipendenti che, oramai in età avanzata, chiedono attenzione alle loro problematiche, a cominciare dall’eccessivo carico di lavoro dovuto alla mancanza di personale.
- Maggiore applicazione del Testo Unico sulla sicurezza che, in periodo di pandemia da Covid 19, si è manifestato con le carenze da parte dell’azienda provocando assembramenti nei distretti di Asia Napoli e quindi maggior trasmissione del virus tra i suoi dipendenti.
- La scarsa attenzione al Testo Unico non poteva tradursi solo in misere briciole elargite ai lavoratori allo scopo di tappargli la bocca. Esempio eclatante è il riconoscimento di 50 centesimi per il mono-operatore, promettendo anche il terzo livello, cosa che già doveva essere riconosciuta a tutti i lavoratori.
USB e le RSU RLS esprimono rabbia, perché la morte di Gerardo si poteva evitare ed è per questo che a breve ci mobiliteremo per affermare i diritti e la sicurezza di tutti i lavoratori di Asia Napoli. In barba a quelle organizzazioni sindacali complici del disastro e delle scelte scellerate adottate dalla direzione aziendale.
Unione Sindacale di Base – Federazione Campania
Napoli 18/02/2021