GIOVEDI 6 LUGLIO 2017 SCIOPERO NAZIONALE E AZIENDALE ANM DI 4 ORE

DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00

 

Napoli -

Dopo il divieto illegittimo e fascista del ministro Delrio a scioperare il 26 giugno, gli autoferrotranvieri tornano a scioperare il 6 luglio in tutta Italia per difendere il diritto dell'esercizio di sciopero, contro le politiche di privatizzazione, le norme per la riorganizzazione dei Servizi Pubblici Locali e delle aziende partecipate che prevedono fusioni, chiusure e liquidazioni, con un esubero di personale previsto di oltre 300.000 lavoratori, e l’applicazione, anche ai dipendenti delle partecipate, delle norme relative agli ammortizzatori sociali, così come ridisegnati dal Jobs Act, insieme alle regole sulle crisi d’impresa e la legge fallimentare, con una parificazione alle società private.

 

Questo è il contesto nel quale si colloca anche l'abrogazione del Regio Decreto 148/31 per il settore del Trasporto Pubblico Locale; un contesto ampio per il quale è necessario rompere gli argini, comprendere che lotta contro la privatizzazione dei servizi pubblici è la lotta di tanti, tantissimi altri lavoratori che già si scontrano con questi processi di liberalizzazione per i quali abbiamo un chiaro riscontro su tutto il quadro nazionale: salari non retribuiti, turni di lavoro che rasentano l'illecito, carichi di lavoro sempre maggiori, norme sulla sicurezza disattese a fronte di servizi resi ai cittadini sempre più ridotti, precari e meno sicuri.

 

Inoltre, il Comune di Napoli ha prodotto un piano di risanamento per ANM, condiviso da alcune Organizzazioni Sindacali, fatto in prevalenza di tagli al costo del lavoro, aumenti di produttività ed esuberi. Un piano lacrime e sangue che proprio in questi giorni sta mostrando i primi risultati col mancato pagamento, nei tempi previsti ed a tutt’oggi, dei premi risultato già maturati nell’anno 2016 e con un piano estivo di trasporto su gomma, ancora una volta avallato dalle solite Organizzazioni Sindacali complici, fatto di accorpamento e tagli di linee, abbandono delle già bistrattate periferie e soppressione degli accompagnamenti per il personale, i quali, in alcuni casi, saranno completamente impossibilitati a recarsi a lavoro per le prime partenze alle 5.00 del mattino e soprattutto a tornare a casa a fine servizio.

 

L’USB, invece, a seguito dell’avvenuto taglio ai superminimi (con un recupero di circa 30 milioni di euro), ritiene siano maturi i tempi per chiedere un miglioramento delle condizioni di lavoro del personale di front line, in un momento in cui la cosiddetta “collaborazione” pare sia diventata “obbligatoria” per far fronte alla pesante crisi aziendale raggiunta a seguito delle fallimentari gestioni di Dirigenti e Funzionari strapagati, che, anziché fare autocritica e magari dimettersi, reprimono il personale viaggiante punendo, di fatto, attraverso la sospensioni dal soldo e dal servizio chiunque segnali guasti o anomalie sui nostri mezzi, a tutela della sicurezza e della regolarità dell’esercizio:

 

IN ANM, VISTO L’ESITO NEGATIVO DELLA PROCEDURA DI RAFFREDDAMENTO E DI CONCILIAZIONE, SCIOPERIAMO ANCHE PER CHIEDERE:

-Consegna del Piano Industriale e dell’organigramma di terzo livello, necessari per il rilancio di ANM e per una corretta, equa e trasparente gestione delle risorse interne;

-blocco del programma di esuberi, consulenza costata 85 mila euro;

-rispetto dei pagamenti delle retribuzioni, tra cui il premio risultato 2016 già maturato;

-un accordo quadro per l’equiparazione economica e normativa delle tre aree aziendali (sosta – ferro – gomma);

-ampliamento, ottimizzazione e garanzia del servizio accompagnamento;

-adeguate manutenzioni e dotazioni di sicurezza di bordo dei mezzi aziendali;

-l’applicazione delle normative di legge per quanto attiene la disciplina dell'orario di lavoro.

 

Invitiamo la categoria tutta a partecipare a questa prima azione di sciopero ed a qualsiasi altra forma di lotta che si renda necessaria, SU LA TESTA!

 

Lo sciopero di cui sopra, nel rispetto delle regolamentazioni del settore, avrà la seguente articolazione:

• Personale Turnista e di esercizio: dalle ore 09,00 alle ore 13,00;

• Personale Amministrativo, operaio ed impianti fissi: ultime 4 ore della prestazione.