ArcelorMittal Luogosano, i diritti sindacali vanno tutelati e rivendicati: presidio e sit in alla Confindustria di Avellino
"Vertenza inerente le problematiche lavorative presso la sede operativa ArcelorMittal di Luogosano e la mancata attivazione delle relazione sindacali con USB"
Molto partecipata è stata la manifestazione di protesta attivata da USB nella mattinata di lunedì 3 aprile e svoltasi presso la sede di Confindustria di Avellino, alla quale hanno partecipato, per fattiva solidarietà, delegazioni di lavoratori e delegati sindacali provenienti da ArcelorMittal di Taranto, dirigenti sindacali da Napoli, oltre che, ovviamente, delegati USB di Benevento ed un folto gruppo di lavoratori dello stabilimento produttivo di ArcelorMittal di Luogosano di Avellino.
Le ragioni della protesta risiedono, in primis, nell’ostinata azione posta in essere da ArcelorMittal del mancato riconoscimento di USB e per attivare le corrette relazioni sindacali, comportando per la USB la preclusione a espletare presso lo stabilimento quell’irrinunciabile esercizio e ruolo sindacale di rappresentanza delle istanze dei lavoratori, oltre a non poter essere propositiva rispetto ai dettami contrattuali che attengono ad una migliore organizzazione del lavoro. Il tutto tenuto conto che la società già da tempo, atteso l’appalesarsi dello stato di crisi, faceva ricorso alla Cassa Integrazione in deroga che viene somministrata, per specifici periodi, a tutti i lavoratori in forza presso lo stabilimento.
La protesta si è sviluppata sulle ricadute, o meglio i periodi, gli approvvigionamenti, le commesse, le turnazioni, etc.., alla luce della mancata convocazione di apposite assemblee sindacali, con all’ordine del giorno le comunicazioni della società ed il risultato di incontri, laddove tenutisi, e delle loro conseguenze sulla forza lavoro.
Durante la protesta si è chiesto di essere ricevuti dai dirigenti di Confindustria per meglio argomentare le ragioni che hanno portato i lavoratori a protestare e scende in piazza.
I dirigenti di Confindustria, vista la nostra determinazione, hanno ricevuto una delegazione di lavoratori e delegati sindacali USB i quali, oltre a ribadire la richiesta di essere riconosciuti come sindacato rappresentativo nello stabilimento di Luogosano - atteso il cospicuo numero di deleghe conferite dai lavoratori in favore di USB - hanno rappresentato ed evidenziato diverse criticità che necessitano un confronto propositivo e costruttivo, anche con la USB.
I dirigenti di Confindustria, da parte loro, hanno ribadito quanto già comunicato in risposta alle nostre istanze, ovvero che il loro ruolo, a tutela dei dettami nomativi delle società associate e tra questa anche di ArcelorMittal, non può che attenersi alle normative contrattuali e legislative vigenti, in particolare per quanto attiene alle procedure per le relazioni sindacali ricomprese all’art. 9 “sistema di Reazioni sindacali" del CCNL Metalmeccanici applicato in azienda, ancorché sia stato riconosciuto il legittimo esercizio di rivendicazione del ruolo sindacale che la USB sta mettendo in atto.
Su richiesta dei delegati di USB, i dirigenti di Confindustria si sono impegnati a riferire ad ArcelorMittal quanto emerso durate la manifestazione e del relativo incontro, rendendoci poi edotti delle risposte della società.
La delegazione di USB, nel prendere atto, ha ribadito che continuerà nelle proprie iniziative di rivendicazione e di lotta a difesa dei diritti dei lavoratori, non escludendo, nel caso di ulteriore diniego, di attivare presidi presso lo stabilimento di Luogosano, o in altri luoghi all’uopo ritenuti opportuni e necessari per la legittimazione del proprio ruolo sindacale e di rappresentanza delle istanza dei lavoratori.
USB Lavoro Privato Avellino