Il bluf del Commissario straordinario dell'A.S.L.NA 1

Una ennesima truffa nei confronti dei cittadini e degli operatori della Sanità in Campania.

Napoli -

Il comportamento del commissario straordinario dell’ASL NA 1, dimostra che l’operazione fatta da Bassolino, tutto era, tranne che il tentativo di intervenire nella gestione delle aziende sanitarie, per cambiare l’andazzo delle clientele e degli sperperi e per evitare un eventuale commissariamento di tutta la Sanità in Campania.

Questo infatti, continua a ignorare i problemi reali, solo perchè gli vengono sottoposti da organizzazioni sindacali che stanno al di fuori dal giro e dall’elenco dei sindacati che gli hanno  indicato, con cui relazionarsi, (vedi il problema delle file alle casse ticket e la truffa della rete telematica appaltata; la richiesta di prolungamento dell’orario della funzionalità delle camere operatorie e degli ambulatori specialistici negli ospedali, dalle attuale ore 14 alle ore 20,) preferendo di trattare con i noti sindacati amici su come, attraverso l’offerta di ulteriori privilegi per loro (vedi posizioni organizzative), possano fare accettare pacificamente ai lavoratori, ulteriori aumenti dei carichi di lavoro e la riduzione dello stipendi attraverso i tagli al salario accessorio, (sub intensiva, etc.).

Ma non si era detto che questi erano dei tecnici Regionali indipendenti dai partiti politici, che durante il loro commissariamento non avrebbero guardato in faccia a nessuno, nemmeno ai politici esterni che li avevano scelti?

Che avrebbero apportato tagli agli sprechi, alle clientele e ai privilegi, senza preoccuparsi di mettersi contro i sindacati di riferimento degli stessi partiti politici che li avevano scelti?

Ma soprattutto, non si era detto che avrebbero invertito la politica gestionale, intervenendo su ogni irregolarità che avrebbero riscontrato?

Infine, non si era detto che il commissariamento, in piena campagna elettorale, avrebbe evitato di far continuare ad utilizzare la sanità pubblica per estorcere consensi e voti ?

Ebbene, la R.d.B./CUB dell’ASL NA 1, fino ad ora, non ha visto alcuna discontinuità con la politica gestionale, politicizzata e di parte, che per tanti anni ha caratterizzato l’ASL NA 1 di Montemarano e compagni, che tanti danni ha prodotto nella Regione Campania.

Esclusi ed emarginati ieri da personaggi arroganti e interessati, come Montemarano, perché non si è mai scesi in compromessi, esclusi ed emarginati oggi dal commissario straordinario, che dovrebbe essere un tecnico disinteressato, imparziale e neutrale, che non fa politica

Questo dimostra che l’operazione commissariamento, serviva solo per passare la palla dalle mani di Montemarano, nelle mani di Bassolino, per puri calcoli di potere, estranei agli interessi dei cittadini e degli operatori, calcoli che coinvolgono livelli di potere locali e Nazionali e nascondono interessi politici ed economici enormi che non tengono minimamente conto dei reali problemi della sanità pubblica in Campania.    

Una ennesima truffa nei confronti dei cittadini e degli operatori della Sanità in Campania. 

Napoli, 30/04/09 

R.d.B./CUB