IL DISASTRO DELLA SANITA' IN CAMPANIA PROVOCATO DALLA CATTIVA POLITICA

MIGLIAIA DI PRIMARI E DI DIPARTIMENTI, CATTEDRE E SERVIZI MANGIASOLDI CHE SOTTRAGGONO RISORSE ALL'ASSISTENZA

Napoli -

Scoperto che nella Sanità della Regione Campania c’è il più alto numero di primari e fecente funzioni, per il più alto numero di dipartimenti e servizi complessi e semplici d’Italia.

 

Un'altra prova che i responsabili del disastro della  Sanità in Campania sono stati i partiti politici, che hanno usato le risorse pubbliche per interessi privati.

 

Dipartimenti e servizi ed i relativi responsabili, venivano creati in modo clientelare ed in numero superiore alle necessità reali, per rafforzare il potere dei partiti che gestivano la Sanità in Campania.

 

Nonostante queste scoperte, si continua a far gestire la Sanità ai partiti politici attraverso la lottizzazione e la nomina dei dirigenti in base alla loro appartenenza politica, nel contempo, si continua a far pagare le conseguenze di questo disastro, ai cittadini ed agli operatori.

 

Questa scoperta permetterà ai fanatici dei tagli, di tagliare ulteriormente, del 20% le strutture complesse e del 48% le strutture semplici e di diminuire di altrettanta percentuale il numero di responsabili e facente funzioni.

 

Una riduzione giusta e doverosa, ma come saranno scelte le strutture da eliminare? Come si fa a credere che saranno scelte tenendo conto delle reali esigenze dei cittadini e non in base ad interessi ed appartenenze politiche, visto che i partiti sono ancora loro a gestire la sanità?

 

E per quale motivo, di fronte a questi dati, non interviene la Corte dei Conti, nei confronti dei responsabili politici ed amministrativi, per recuperare le somme sperperate, invece di continuare a far pagare tutto ciò ai cittadini con i continui tagli ed aumenti del ticket e agli operatori con tagli al salario, blocco delle assunzioni ed aumento dei carichi di lavoro?

USB - Federazione Campana