LA COOPERATIVA SOCIALE SAN PAOLO VIOLA GLI ACCORDI! ORA BASTA: MOBILITAZIONE!

IN PROGRAMMA UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE NEI PROSSIMI GIORNI, FINO ALLA PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE AZIENDALE

Caserta -

Sono passati 55 giorni dalla data del 17 febbraio; 55 giorni dalla stipula dell'accordo sindacale siglato presso la sede aziendale della Icaro “Consorzio di Cooperative Sociali” in presenza dei rappresentanti della Cooperativa Sociale “San Paolo”, consorziata alla stessa Icaro e neo-affidataria del servizio gestione aree di sosta a pagamento per il Comune di Santa Maria Capua Vetere, e dell'Unione Sindacale di Base, organizzazione sindacale che ha promosso lo sciopero di 17 giorni per il diritto al “passaggio di cantiere” dalla vecchia ditta di provenienza. 55 giorni ed ancora risultano gravi inattuazioni di punti cardine del documento stesso. Si precisa infatti che nell'accordo è prevista la riassunzione della totalità dei dipendenti provenienti dalla pianta organica della vecchia Cooperativa Sociale “Parcheggiatori Sammaritani”, mentre ad oggi, ancora non risulta assunto dalla nuova società affidataria del servizio, uno degli ex-lavoratori L.F., in quanto si adducono in suo proposito motivazioni relative alla raggiunta età pensionabile, seppur non menzionate dalla  parte datoriale stessa, nell'accordo. Sempre nell'accordo è prevista l'assunzione della totalità dei dipendenti con contratti di impiego a tempo parziale, a 24 ore settimanali, in modo tale da assicurare che tutti i lavoratori riescano a percepire la pienezza degli assegni familiari; ad oggi risulta che uno dei lavoratori M.L.M. è stato assunto con contratto a tempo parziale, a 20 ore settimanali, con grave nocumento per lo sforzo del mantenimento del proprio livello di sussistenza. Ancora una volta nell'accordo veniva prevista la convocazione tempestiva (si indicava la data del 24/02/2012) di un nuovo tavolo al quale partecipassero le stesse parti (Coop. San Paolo ed Unione Sindacale di Base) finalizzato alla individuazione delle soluzioni necessarie per la formulazione di correttivi economici da applicare tra le competenze dei lavoratori, al fine di garantire almeno i livelli economici di provenienza e scongiurare la possibilità che i lavoratori stessi possano essere ulteriormente penalizzati. Ad oggi invece, dopo la disdetta da parte della Direzione Aziendale della Coop. San Paolo dell'incontro del 24/02/2012, nessun tavolo è stato ancora convocato, con il risultato tangibile che buona parte dei lavoratori, nonostante siano aumentati gli stalli concessi dall'Amministrazione alla Icaro, percepisce una retribuzione oggettivamente inferiore rispetto a quella che i lavoratori stessi, riuscivano, amministrandosi da soli, ad assicurarsi nelle precedente Cooperativa a direzione operaia. E tutto questo avviene proprio in seguito ad una convocazione straordinaria di consiglio comunale nel quale maggioranza ed opposizione si sono dichiarate unanimamente concordi nel voler garantire i posti di lavoro ed i livelli di reddito degli stessi lavoratori! Per tutte le cittadine ed  i cittadini democratici, per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori di questa città, non è accettabile che una Cooperativa affidataria della gestione di un importante e redditizio servizio pubblico, incassi provvedimenti economici ed aumenti delle aree di sosta da parte dell'Amministrazione denunciando il problema del reddito dei lavoratori per  poi mantenerli in condizioni peggiorative rispetto ai livelli di provenienza! E tutto diventa molto più grave perchè si sta disattendendo ad un accordo sindacale in sede aziendale, verso il quale, tralaltro, si è preso impegno pubblico in presenza del sindaco, sottoscritto dalle parti a tutti gli effetti di legge! Per tutte queste ragioni la Federazione Provinciale di Caserta dell'Unione Sindacale di Base, che ha già convocato le parti in sede di vertenza collettiva presso la Direzione Provinciale del Lavoro, intende denunciare tutte le violazioni dell'accordo tra la Cooperativa San Paolo e l'Unione Sindacale di Base del 17/02/2012 al personale ispettivo presso l'Ispettorato del Lavoro di Caserta e  proclamare tempestivamente una giornata di mobilitazione nei prossimi giorni, fino alla proclamazione dello Stato di Agitazione aziendale.

 

Santa Maria Capua Vetere (CE), 11/04/2012

 

                                                                                                                Unione Sindacale di Base

                                                                                                                        Lavoro Privato