LA RdB SOLIDARIZZA CON GLI ATTIVISTI E LA POPOLAZIONE DI CHIAIANO

PESANTEMENTE PERSEGUITI I CITTADINI DI CHIAIANO, COLPEVOLI DI AVER DIFESO LA PROPRIA TERRA E LA PROPRIA SALUTE

Napoli -

E’ veramente preoccupante l’iniziativa repressiva messa in atto dalla Procura della Repubblica contro gli attivisti del Presidio di Lotta contro la discarica di Chiaiano/Marano (Napoli). 

A distanza di alcuni anni, dalle violente cariche poliziesche che investirono la popolazione della zona che si opponeva alle politiche di devastazione ambientale di una delle poche aree verdi della metropoli napoletana, vengono pesantemente perseguiti penalmente alcuni giovani con accuse labili e contraddittorie.  

Nel corso di questi anni la Magistratura napoletana non ha mai dato ascolto alle denunce e ai dossier di controinformazione prodotti dai cittadini e dai Comitati in cui veniva svelato il perverso intreccio affaristico e speculativo su cui si fonda l’affare/rifiuti nella nostra regione.  

Ora – invece – mentre vengono alla luce i guasti e le nefandezze della gestione Bertolaso della Protezione Civile, mentre ancora a Napoli e in Campania si continua nella scellerata politica dell’incenerimento dei rifiuti e delle mega/discariche diventa essenziale difendere ed ampliare tutti gli spazi di agibilità politica e sociale fondati sul protagonismo popolare e sull’autorganizzazione. 

Libertà  per gli attivisti sociali! 

Basta con la devastazione dei territori!! 
 

La Federazione Regionale della Campania delle Rappresentanze Sindacali di Base 

Napoli, 29/3/2010