LA TRAGEDIA DI ROMA NON DEVE RIPETERSI

OGNI STAZIONE METROPOLITANA, DEL TRASPORTO PUBBLICO, DEVE ESSERE MUNITA DI UN NUMERO ADEGUATO DI PERSONALE, IN GRADO DI AFFRONTARE SUBITO QUALSIASI EMERGENZA

Napoli -

"Siamo profondamente rattristati per la tragedia che, nella stazione Furio Camillo della metropolitana di Roma, ha spento la vita di M., un bambino di 5 anni, procurando un dolore insopportabile ai suoi genitori. In segno di solidarietà abbiamo invitato tutti i dipendenti Anm a portare un bracciale nero o un segno distintivo di lutto sulla camicia aziendale durante il proprio turno di lavoro ricomprese nelle fasce dello sciopero, previsto per sabato.

Questa tragedia possa essere di monito a tutti coloro che, in Anm, in un contesto di razionalizzazione della spesa, perseverano nel percorso di monetizzazione della sicurezza a fronte di un aumento dei carichi di lavoro e mansioni da svolgere.

Bisogna rendersi conto, tutti insieme, dell’importanza di garantire l’applicazione certosina delle leggi e dei protocolli di sicurezza, non è corretto tenere aperte le stazioni senza assicurare il numero minimo di operatori e mettendo a rischio l’incolumità dei viaggiatori. 

Le squadre di emergenza devono trovarsi sul posto e in tutte le stazioni.

Allo stesso modo non possiamo più tollerare la mancanza di una adeguata manutenzione sui mezzi di trasporto, siamo stanchi di segnalare continuamente guasti ai bus e ritrovarli, dopo poche ore, di nuovo in esercizio e nelle stesse condizioni.

I continui tagli al Trasporto Pubblico Locale provocano effetti devastanti sull’occupazione e sulla sicurezza dell’esercizio. La mancanza nelle stazioni di un numero “adeguato” di personale, capace di fronteggiare tempestivamente le emergenze, si traduce esclusivamente in mancanza di sicurezza per gli utenti e per i dipendenti.

Le continue privatizzazioni del settore stanno provocando solo precarizzazione delle condizioni di lavoro e disservizi al diritto di mobilità dei cittadini. La sicurezza dell’esercizio è un diritto non un lusso.

Napoli lì 10/07/15 

Coordinamento ANM

USB Lavoro Privato

Marco Sansone