LA USB DENUNCIA IL MALESSERE E LE DIFFICOLTÀ DEI CITTADINI IMMIGRATI

IL GIORNO VENERDÌ 12 APRILE IN PIAZZA MUNICIPIO DI FRONTE PALAZZO SAN GIACOMO DALLE ORE 8,00 ALLE 19,00 SARÀ ORGANIZZATO UN PRESIDIO CON GLI AMBULANTI

Napoli -

Ieri presso L’Usb Unione Sindacale di Base Federazione Regionale Napoletana,  per dare risposta alla chiusura del mercatino multietnico di via Bologna e di altre questioni antisociali, è stata organizzata una assemblea organizzativa con gli immigrati che realmente svolgono il lavoro di ambulanti. L’ Amministrazione della “solidarietà e dell’accoglienza”  ha deciso di chiudere l’unico mercatino multietnico presente nei pressi di piazza Garibaldi.

L’intento di questa Amministrazione è di chiudere qualsiasi mercatino e di cacciare via gli immigrati, togliendogli l’unica forma di sopravivenza, nonostante già sopportono le misure razziste e xenofobe che la crisi del sistema produce.

Il Sindaco De Magistris forte della sua affermazione elettorale oggi si ritrova a gestire il conflitto sociale con la stessa misura dei governi istituzionali, prevenendo attraverso la repressione ogni tentativo democratico e di organizzazione, come lo è stato per i disoccupati napoletani e come lo è tutt’ora nei confronti dei fratelli immigrati, vedi l’ aggressione fisica al nostro dirigente sindacale Mohamed Goumbane per difendere i fratelli immigrati dallo sgombero di via Brin, uno sgombero portato avanti dal generale Sementa oggi a capo della Polizia Municipale di Napoli. Oramai la sopportazione e l’incoerenza da parte di questa Amministrazione Comunale è arrivata al culmine con la chiusura di via Bologna e la cacciata sistematica degli immigrati da tutte le zone di Piazza Garibaldi, dove la fanno da padrona soltanto chi delinque con la vendita di telefonini e dei computer contraffatti da parte di vere e proprie organizzazioni criminali.

L’assemblea organizzativa è servita per fare il punto della situazione per rilanciare e programmare una serie di iniziative per invertire la strategia antisociale del Sindaco di Napoli, proponendo l’apertura in tutte le municipalità di aree mercatali per i cittadini immigrati, di destinare fondi economici per tale scopo, per organizzare e programmare insieme ai fratelli immigrati una serie di mercatini negli appuntamenti sociali e festivi partendo dall’iniziativa Maggio dei Monumenti alle feste religiose fino a finire al mercatino Multietnico nel periodo natalizio, quest’ultimo come tutti sanno, gli ambulanti immigrati nell’ultimo Natale si sono visti rifiutare gli spazi di piazza Dante dove che per anni si erano caratterizzati con il Mercatino Multietnico.

Come dicevamo, una serie di iniziative per sollecitare a gran voce l’Amministrazione Comunale a destinare spazi mercatali agli immigrati costituendo di fatto, come esistono in tutte le città civili, vere e proprie strutture organizzative in tutte le municipalità di mercatini multietnici stabili per l’inclusione sociale e culturale contro ogni rigurgito razzista ovunque esso viene.

Infatti per il giorno venerdì 12 aprile in piazza Municipio di fronte palazzo San Giacomo dalle ore 8,00 alle 19,00 sarà organizzato un presidio con gli ambulanti dove verranno montati dieci gazebo per esporre la merce che tutti i giorni gli immigrati propongono ai cittadini napoletani. Tale presidio e per denunciare il malessere e le difficoltà che i cittadini immigrati stanno sopportando sulle proprie spalle.

UNIONE SINDACALE DI BASE FEDERAZIONE REGIONALE CAMPANIA SETTORE IMMIGRAZIONE