LA USB SOLIDARIZZA CON I LAVORATORI DELLE LINEE FLEGREE DELL'EAV

E CONTRO LA CRISI, DALL' ASSESSORATO AI TRASPORTI, SOLO MALDESTRI TENTATIVI DI VISIBILITA'

Napoli -

Ancora una volta, purtroppo, constatiamo che lo stile dell’assessorato ai trasporti della Regione Campania non cambia.
Si è diffuso in questi giorni, attraverso il blog ufficiale del Prof. Sergio Vetrella, un documento interno di EAV s.r.l., nel quale si prospetta un crono programma per il recupero degli ETR sociali, in modo da garantire, entro determinate date, un recupero effettivo del servizio ferroviario, in termini di chilometri effettuati ed affidabilità del servizio stesso.
Riteniamo sconcertante già il fatto che si diffondano documenti tecnici interni, ma ancora di più sconcertante, crediamo sia la propaganda dell’assessorato per garantirsi ancora visibilità nonostante il fallimento delle politiche sul TPL campano.
Le nostre preoccupazioni sono solo ed esclusivamente per i cittadini ed i lavoratori della controllata regionale EAV, in quanto sono solo queste due categorie che, sistematicamente, stanno pagando gli errori gestionali e politici.
Infatti, non abbiamo dubbi che, se il documento diffuso non rispettasse i tempi previsti, il gruppo dirigente avrebbe non uno, ma molteplici alibi per giustificarsi, magari con il solito scaricabarile a cui abbiamo assistito in questi mesi.
Cosa diversa invece è fare propaganda sapendo che un qualsiasi incidente di percorso, di tipo economico, politico o altro, può far saltare da un momento all’altro le previsioni scritte.
Con questo vogliamo solo dire che, in questo modo, ancora una volta, la gestione dell’informazione da parte dell’assessorato in questione, risulta superficiale e non obiettiva, non tenendo conto, infatti dei diversi fattori di disturbo che si verificano in questi percorsi, ancora di più per una società come EAV che naviga in acque per niente tranquille.
Riteniamo che si stanno gettando le basi, se il cronoprogramma non dovesse essere rispettato, di una nuova fase di scontri tra utenti e addetti ai lavori, i primi perché delusi dalle aspettative mancate e come al solito si rivolgeranno verso il bersaglio più facile, il lavoratore, i secondi perché costretti a svolgere il proprio lavoro in condizioni da terzo mondo.
Evidentemente, gli episodi del mese scorso non sono serviti da lezione a nessuno ed in merito a questo siamo venuti a conoscenza di denunce elevate al personale che si astenne dal lavoro il giorno 18 dicembre, a seguito dell’aggressione da parte di utenti, inferociti per il disservizio, contro alcuni lavoratori.
USB pensa che le denunce vadano fatte contro chi, con disegno quasi diabolico, tutti i giorni taglia servizio ai cittadini, mentre esprimiamo tutta la nostra solidarietà ed eventualmente anche sostegno, ai lavoratori delle linee Flegree dell’EAV che saranno colpiti da provvedimenti giudiziari.

Napoli 16/01/2014
USB Comparto Trasporti Campania