LAVORATORI CONVENZIONATI DEI SASN - LE COSE CHE BISOGNA SAPERE!

PERCHE’ CGIL-CISL NON HANNO SPESO UNA PAROLA CONTRO LA LEGGE DI STABILITÀ E ADESSO ACCOLGONO CON FAVORE IL “GOVERNO TECNICO MONTI”

Napoli -

LA FORZA DEI LAVORATORI SONO I LAVORATORI !!!

Abbiamo atteso di vedere con quali parole, altri, avrebbero comunicato la RIUNIONE del 20 DICEMBRE 2011 tra le OO.SS. e il Direttore Generale RUPS -vice Capo Gabinetto dott. Leonardi sull’ACCORDO del PERSONALE SASN non medico a RAPPORTO CONVENZIONALE, e dobbiamo dire che fare sindacato per professione” aiuta a dire cose indicibili come se fossero “bellissime”.

            USB (allora RdB-PI), lo ricordiamo, firmò il precedente accordo al fine di ottenere la stabilizzazione (nei ruoli del Ministero della Salute) del Personale Convenzionato dei SASN, percorso boicottato dagli altri Sindacati con la motivazione che “gli infermieri, i tecnici di laboratorio e i tecnici di radiologia non sono interessati al passaggio dalla condizione di convenzione a quella di dipendente di ruolo” !!

E passiamo ai CONTENUTI dell’ACCORDO 2007-2009

Facciamo un po’di luce sull’Accordo 2007-2009 che altri hanno costruito nel tempo ed alla fine firmato contro l’interesse dei Lavoratori Convenzionati dei SASN

L’Accordo contribuirà a far percepire alcuni arretrati, ma noi non possiamo firmarlo perché riteniamo indispensabile e prioritario inserire il Personale Convenzionato non medico, nell’ORGANICO DI RUOLO (a tempo indeterminato) CON UN VERO CCNL di riferimento, così come lo chiediamo da anni per il personale a tempo determinato!!

In questo modo i COLLEGHI CONVENZIONATI avrebbero una situazione più favorevole per affrontare la prevista Mobilità e DIFENDERE INSIEME AGLI ALTRI LAVORATORI DI RUOLO DEI SASN IL POSTO DI LAVORO E LE TUTELE ECONOMICHE, GIURIDICHE, PREVIDENZIALI E PROFESSIONALI !!

Nella riunione del 20 dicembre molte nostre richieste di adeguamento dei diritti dei Dipendenti a Convenzione agli standard dei dipendenti di ruolo sono state rifiutate dalla parte pubblica perché “non erano a costo zero”, e snobbate da CISL-CGIL che hanno preferito seguire la solita politica delle “briciole”, poi propagandata come vittoria.

l rappresentante FP-CGIL Nazionale ha addirittura chiesto di introdurre alcune norme sullo Sciopero applicate nel Trasporto Pubblico, dove proprio grazie a queste norme non è più possibile scioperare se non con fortissime limitazioni !!

La cosa buffa è che la Parte Pubblica, scavalcando la CGIL a sinistra, ha rifiutato il consiglio e ha ricordato che esiste l’accordo del 1995 sui servizi minimi essenziali in caso di sciopero che regolamenta anche i SASN !!

Cari Colleghi, ecco alcuni dei punti previsti nell’Accordo :

                     3 giorni di permesso per lutto non retribuiti !!

                     3 ore di assemblea più ulteriori 4 ore non retribuite (!), di gran lunga meno del settore Privato e Pubblico !!

                     assenza per malattia: -compenso intero per i primi 75 giorni (!) (anziché 9 mesi), -decurtazione del 50% del compenso per 6 mesi invece di: 3 mesi al 90% e altri 6 mesi al 50% -e infine, nessun compenso per i successivi 8 mesi (!) (anziché 18) con il mantenuto dell’incarico, seguiti dal LICENZIAMENTO !! 

                     15 giorni non retribuiti (!) per matrimonio !!

E ci fermiamo qui perché la lista non finirebbe più …

Ed è per questo, Cari Colleghi, che non si può condividere un Accordo del genere ma bisogna pretendere l’immissione in ruolo e l’applicazione del CCNL.

Chi ha firmato l’accordo con la scusa che ”bisognava chiuderlo il prima possibile”, sa bene che contiene diritti e trattamenti di Serie “C” !!

Ed arriviamo al trasferimento dei SASN alle REGIONI

Il problema non è come afferma la CISL aver “scordato la clausola di opzione volontaria verso le Regioni” o come recita la FP-CGIL rendere positivo il “passaggio dei SASN alle Regioni”.

          Il LORO vero problema è di aver accettato, in cambio della copertura economica dell’Accordo dei Convenzionati, il trasferimento delle funzioni e la Mobilità del Personale dei SASN, su “consiglio“ dell’ex Ministro Tremonti. Tale “soluzione”, appoggiata e condivisa dall’Amministrazione e dall’ex Ministro Fazio, non ha trovato resistenza nelle Organizzazioni Sindacali.

Infatti proprio nella RIUNIONE del 27 LUGLIO 2011 con il Direttore Generale Leonardi le Organizzazioni Sindacali presenti hanno concordato la sospensione di qualsiasi azione sindacale e legale fino alla fine di settembre 2011, in attesa dell’assicurazione da parte dell’Amministrazione della copertura finanziaria degli accordi siglati per il Personale Convenzionato dei SASN.

Le OO.SS. presenti  avrebbero dovuto sospendere immediatamente la trattativa ed ottenere la copertura finanziaria con gli strumenti di lotta idonei !! Le OO.SS. che sapevano, dovevano emettere un comunicato per informare i Lavoratori di quanto si stava delineando !!

 

Di quella riunione non è trapelato nulla all’esterno, né il Ministro Fazio ha informato i Lavoratori e le altre OO.SS. della svendita dei SASN !

          Ma i Lavoratori hanno reso pubblico questo piano ordito alle loro spalle. Ora si assumano la responsabilità le Organizzazioni Sindacali che ancora pretendono di rappresentare i Lavoratori !!!

Una volta a conoscenza del disegno della legge di stabilità 2012 presentato al Senato il 18 ottobre 2011, la Federazione Nazionale USB-PI ha immediatamente allertatoLavoratori con 3 Assemblee a Napoli, Genova e Roma e il 2 novembre ha chiesto un incontro urgente all’ex Ministro della Salute Fazio ed il 24 novembre al Direttore Generale del Personale.

entre i nostri comunicati del 3, 10, 15 e 23 novembre informavano i LAVORATORI dei SASN e i LAVORATORI ASSISTITI dai SASN della gravità della situazione e delle proposte per scongiurare la chiusura dei SASN, con una nota del 18 novembre la Federazione Nazionale USB-PI richiedeva l’incontro anche al neo Ministro della Salute prof. Balduzzi.

                     Altre sigle, invece, non hanno trovato di meglio che festeggiare il Ministero della Salute autonomo, come la FP-CGIL che il 17 novembre ringraziava la ”compagna Camusso” per aver tutelato il diritto alla salute (!) ed esprimeva stupore e contrarietà al trasferimento di competenze e Personale dei SASN, promettendo un intervento complessivo a livello nazionale(!)

                     MA COME(?), hanno svenduto il Servizio Pubblico di Assistenza Sanitaria dei SASN e parlano di tutela …

… e poi scrivono nei comunicati che saranno attenti a prevedere il diritto di opzione per i Lavoratori di Ruolo e che presteranno la massima attenzione per la salvaguardia del posto di lavoro del Personale Convenzionato ?!?!?

Tutto ciò accadeva durante il Governo Berlusconi con cui CGIL-CISL continuavano come con i Governi di Centrosinistra, a siglare Accordi nefasti per i Lavoratori, come l’Accordo 28 giugno e l’Accordo sui Fondi Pensione “Sirio” per la Previdenza Complementare (!) nel Pubblico Impiego !!

A completare l’opera, Centrosinistra-Centrodestra il 12 novembre 2011 hanno approvatola LEGGE DI STABILITÀ 2012, che contiene la norma di finanziamento degli Accordi stipulati per il Personale Convenzionato dei SASN ma anche il TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI dei SASN e la MOBILITÀ PER TUTTO IL PERSONALE DEI SASN DI RUOLO E A CONVENZIONE dei SASN !!

La Legge è passata con il Maxiemendamento che, in caso di mobilità, prevede due anni di cassa integrazione e il licenziamento nella Pubblica Amministrazione, con la condivisione di CGIL-CISL che “per il bene del paese” non hanno speso una parola contro la Legge di Stabilità e poi hanno accolto con favore il “Governo tecnico Monti” e i sacrifici utili sempre per il “bene del paese”, mentre USB era fuori al PARLAMENTO a fare barricate contro tale scempio !!!  LA NOSTRA DELEGAZIONE, nella riunione del 20 dicembre 2011 ha chiesto al vice Capo Gabinetto dott. Leonardi di partecipare alle riunioni in cui si definirà il Regolamento per il Trasferimento del Servizio di Assistenza Sanitaria Naviganti e di Mobilità dei Dipendenti dei SASN, affinché esso preveda le tutele generali e la difesa del posto di lavoro con l’immissione in ruolo dei Convenzionati. A sostegno di ciò, la USB metterà in campo con i LAVORATORI tutte le iniziative di LOTTA e di protesta idonee.

Nel silenzio totale, alla fine del dibattito tra la USB-PI e il dott. Leonardi, le due sigle sindacali storiche hanno ripreso a discutere di 3 ore retribuite più 4 non retribuite per ogni Lavoratore a Convenzione, in caso di Assemblea (!) …

molto tranquilli … come se nulla fosse stato detto sul trasferimento del Servizio Pubblico e sulla Mobilità dei Lavoratori dei SASN, come se la cosa non li riguardasse.

            Colleghi, saremmo stati più lieti se fossimo riusciti ad evitare la svendita di un importante Servizio Pubblico del Ministero Salute, se fossimo riusciti a risolvere la questione Amianto denunciata da USB-PI (mentre altri si lamentano ancora ma non hanno mai fatto nulla). Saremmo stati più contenti se il Personale a Convenzione non avesse dovuto accettare un accordo qualsiasi essendo sotto ricatto per l’ottenimento degli arretrati, ed infine saremmo stati veramente tutti più felici se anche altre OO.SS. si fossero battute, come previsto dal loro mandato, per i nostri colleghi dei SASN !!!

Ma non è mai troppo tardi !!

Noi pensiamo che con l’unità e non con le divisioni, con la partecipazione diretta, l’organizzazione e le mobilitazioni si possa dare il sostegno e la forza necessaria affinché nei tavoli “tecnici” con le Regioni, con i Ministri dell’Economia, della Funzione Pubblica, del Lavoro e della Salute, si riesca ad ottenere DIFESA DEL POSTO DI LAVORO E TUTELE GENERALI, punti inseriti nella petizione che i Lavoratori dei SASN stanno firmando in questigiorni

A FORZA DEI LAVORATORI SONO I LAVORATORI !!!

USB Pubblico Impiego

Via dell'Aeroporto 129 - 00175

Roma - tel. 06.762821 fax 06.7628.233 pubblicoimpiego@usb.it

www.pubblicoimpiego.usb.it – c.f. 97207930583