LO SCIOPERO DEL 3 - CONSENSO DEI CITTADIINI-UTENTI ALLA LOTTA DEI LAVORATORI
MOBILITATI ANCHE I COLLETTIVI STUDENTESCHI - PROSSIMO APPUNTAMENTO PER IL 7 OTTOBRE - UNITI IN DIFESA DEI BENI COMUNI
E’ riuscito positivamente lo Sciopero del Trasporto Locale indetto dall’Unione Sindacale di Base.
L’immagine della stazione centrale della Sepsa di Montesanto a Napoli chiusa completamente è la dimostrazione lampante della giustezza delle ragioni sociali di questo Sciopero il quale critica pesantemente le politiche, nazionali e regionali, di tagli ai trasporti, di privatizzazione ed esternalizzazione dei servizi e di scaricamento sull’utenza dei costi e dei relativi aumenti dei biglietti.
Anche dalle altre aziende (ANM, CTP, EAV) ci giungono dati incoraggianti circa l’adesione dei lavoratori alla nostra iniziativa di lotta.
La mobilitazione e la protesta in difesa del Trasporto Pubblico Locale continuerà anche nei prossimi giorni e culminerà nel Corteo del 7 Ottobre, alle ore 9.30, con concentramento a Piazza del Gesù indetto dai collettivi studenteschi ed universitari cittadini.
E in occasione dello sciopero del TPL di oggi 3 ottobre,l'Unione Sindacale di
Base ha presenziato una manifestazione di controinformazione insieme ai
Collettivi Studenteschi degli universitari ed alcune associazioni
utenti(Assoutenti-ACU)per dare la corretta informazione del perché dei
tagli al servizio e dei livelli occupazionali,che già si stanno verificando
in Campania. -La manifestazione si è svolta nei pressi della Stazione di Montesanto,nel
cuore di Napoli,della società SEPSA,controllata EAV e di totale proprità
della Regione. - L'EAV con le sue conrtrollate(3 aziende su ferro ed una su gomma)è la holding del trasporto regionale che ha già di fatto iniziato i tagli delle
corse ,dichiarando lo stato di crisi occupazionale,spalancando le porte alla
cassa integrazione in deroga,nella migliore delle ipotesi,per i lavoratori e
determinando non pochi disagi all'utenza.
L'iniziativa ha avuto un ottimo successo,suscitando l'interesse dei numerosi
cittadini che si servono delle linee gestite dalla SEPSA.
L'iniziativa si sviluppa sull'onda di una serie di collaborazioni con gli
universitari e le associazioni utenti che sfocieranno anche nel corteo
cittadino del 7 ottobre a difesa dei beni comuni.
U.S.B. Campania