LSU CAMPANIA, USB: POSITIVA E IMMEDIATA LA RISPOSTA DELL'ANCI. LA STABILIZZAZIONE DEI LSU E' SEMPRE PIU' VICINA

Napoli -

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 gennaio 2020, l'Unione Sindacale di Base, Federazione Regionale della Campania, ha incontrato con una delegazione di Lavoratori Socialmente Utili il Presidente dell'Anci Campania, avv. C. Marino, in merito alle ultime disposizioni contenute nella vigente Legge di Bilancio e relative alla stabilizzazione dei LSU impegnati presso le PP. AA. della Regione Campania.
All'incontro, presente anche il coordinatore nazionale dei consigli comunali dell'Anci, Alessandro Fucito, già Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, è stata ribadita l'urgenza e la necessità di cogliere le significative opportunità introdotte in materia di assunzioni LSU, che l'incessante mobilitazione dei lavoratori, promossa da questa O. S., ha fortemente perseguito e conseguito.
Ora per le PP. AA. utilizzatrici si tratta di procedere tempestivamente con la manifestazione d'interesse ai fini del riparto delle risorse finanziarie all'uopo stanziate.
Sul punto, USB ha sensibilizzato l'Anci Campania, anche a seguito degli innumerevoli incontri intercorsi con le Amministrazioni locali presenti sul territorio regionale, a mettere a disposizione tutti gli strumenti informativi ed operativi a supporto delle stesse amministrazioni.
Inoltre, è stato chiesto di dare ampia espressione alla funzione di raccordo delle istanze provenienti dalle amministrazioni locali per favorire la piena operatività del dettato normativo.
L'incontro ha registrato la condivisione e la pronta disponibilità dell'associazione.
A tal proposito, la Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie Locali, prevista in prossimità dell'emanazione del DPCM di riparto delle risorse stanziate, è senz'altro un utile ed importante momento per avanzare, in sede istituzionale nazionale, alcune proposte correttive e migliorative in materia.
E' ormai noto che questa O. S. da tempo chiede al governo della Regione Campania di dare continuità al tavolo sindacale già istituito presso il competente assessorato al lavoro e, soprattutto, di assumere quel ruolo di responsabilità politica che le compete e che ad oggi è disatteso.
Anche per questo domani, 31 gennaio, saremo in corteo alle ore 16.00, da Piazza del Gesù fino alla Regione a S. Lucia, dando voce e volto alle tante emergenze che attanagliano il nostro territorio, da quella ambientale a quella dei servizi, il trasporto, la salute, alle crisi industriali e del lavoro in genere, contro la disoccupazione e la precarietà come condanna a vita per i tanti giovani e meno giovani di questa terra.