NapoliServizi, esposto alla Corte dei Conti, USB: presunto danno erariale nella gestione delle risorse, del denaro e del patrimonio pubblico.
“Colui che non fa echeggiare la verità quando conosce la verità si rende complice dei bugiardi e dei falsari.”
Per questo l’Unione Sindacale di Base ha deciso di DENUNCIARE alla Procura Regionale della CORTE DEI CONTI della CAMPANIA ciò che sta avvenendo da anni in Napoli Servizi, nel silenzio assordante del Sindaco di Napoli e degli Assessori competenti, entrambi informati dei fatti.
Una denuncia che avrà sicuramente indispettito tanto il vertice dell'Amministrazione Comunale, quanto l'Amministrazione aziendale della partecipata, visto l'ennesimo trsaferimento ad personam travestito da "esigenza di servizo".
Un comportamento scorretto e antisindacale ralaizzato con il contributo di chi pensa ancora di decidere in piena discrezionalità l'organizzazione del lavoro, dopo che per anni si è dimostrato incapace non solo di realizzare una efficace politica di contenimento dei costi ma anche miglioramenti della efficacia e dell'efficienza del servizio pubblico reso, il tutto a vantaggio di alcuni ed a discapito della totalità dei lavoratori.
L'Unione sindacale di Base, in tale ottica ha ritenuto doveroso mettere al corrente la Corte dei Conti dell'adozione da parte di Napoli Servizi di talune misure organizzative, anche a seguito ed in applicazione di specifici accordi sindacali, affinché venga valutata la regolarità delle medesime nella gestione del denaro e del patrimonio pubblico al fine di attivare, se del caso, le necessarie azioni contro il danno erariale.
L’importante è dare fastidio alla crescita numerica dell'Unione Sindacale di Base, favorendo le solite lobby di interesse di management aziendale.
In questi giorni nonostante i nostri reiterati e ripetuti inviti ad avere atteggiamenti democratici verso tutti i lavoratori, senza distinzioni di appartenenza sindacale, la Società Napoli Servizi continua ad effettuare trasferimenti non condivisi e senza garantire regole di trasparenza ed equità.
Problematiche vere che subiscono i lavoratori della Multiservizi di proprietà del Comune di Napoli, dove per la molteplicità e l’importanza dei servizi offerti alla cittadinanza dovrebbero essere affrontati in maniera costruttiva nel rispetto della dialettica sindacale.
Riteniamo, visto l’elevato numero di lavoratori trasferiti aderenti alla nostra Organizzazione Sindacale senza alcuna motivazione, che il managemant di Napoli Servizi continui ad avere comportamenti di rappresaglia verso coloro i quali contrastano la mala gestione presente all’interno della società.
La nostra Organizzazione Sindacale da tempo denuncia questo stato di cose e RIVENDICA l'abolizione di questa “macelleria sociale” con l'auspicio che finalmente si possa lavorare ad un credibile piano ORGANIZZATIVO di rilancio della prima e unica partecipata Comunale Multiservizi che, invece di dare a pochi molto, preveda DIRITTI E DIGNITA’ PER TUTTI.
Per i motivi sopra enunciati rinnoviamo l’invito al Comune di Napoli nella persona del SINDACO a PORRE IN ESSERE UN CORRETTO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI affinché si possano raggiungere insieme quegli obiettivi che creino le condizioni migliori per salvaguardare i posti di lavoro del settore ed i diritti dei lavoratori, per migliorare le condizioni di lavoro e dei servizi.
Unione Sindacale di Base - Campania