OGGI IN LUTTO I LAVORATORI DELLA SANITA' CAMPANA

PER TUTTA LA GIORNATA DI OGGI GLI OPERATORI INDOSSERANNO, IN SEGNO DI PROTESTA, UNA FASCIA NERA AL BRACCIO

Napoli -

Sono anni oramai, che la Sanità pubblica in Campania ed a Napoli, subisce tagli indiscriminati, di fondi, personale e posti letto, riducendo il suo indice di qualità a livello di terzo mondo.

 

Nel contempo, i continui aumenti dei ticket, le liste d’attesa e l’attività intramoenia, hanno reso la sanità, per i cittadini Napoletani meno abbienti, sempre più proibitiva e inaccessibile.

 

Intanto, la Regione continua nella politica dei tagli all’assistenza, mentre dal fondo della Sanità, si distraggono cifre enormi, 2.000,500 euro, per servizi “collaterali,” come l’organo di affiancamento e di supporto contabile e gestionale, per tutelare lo stato sulla correttezza dei dati della Regione Campania sul piano di rientro. (decreto Regionale n. 3 del 23/01/12)

 

La stessa Regione Campania, ha reciso il contratto ai medici specialisti convenzionati all’interno delle carceri di Napoli e l’ASL NA 1 Centro, per continuare a garantire un minimo di assistenza ai detenuti, ha chiesto agli specialisti strutturati interni, chi volesse svolgere tale servizio in straordinario (60 euro all’ora), mentre per il personale del comparto della stessa ASL, lo straordinario che serviva in parte per sopperire alla drammatica carenza di personale, è stato ridotto del 70%.

 

Scelte che non lasciano dubbi sulla volontà politica di cancellare progressivamente e totalmente, il diritto all’assistenza sanitaria Pubblica, gratuita ed efficiente ai cittadini meno abbienti in questa città.

 

Noi, come operatori e come cittadini, non assisteremo passivamente a questo attacco ad un diritto Costituzionale e bene comune per tutti i cittadini.

 

Per questo motivo, invitiamo i cittadini egli operatori, a partecipare il giorno

15 febbraio ore 10.00

alla

manifestazione di protesta presso la Regione Campania

a S. Lucia,

contro la morte della Sanità in Campania