OSPEDALE SAN PAOLO.....E TUTTO VA....MALE!

DA SERVIZI MAI ATTIVATI AGLI SPRECHI, ECCO COME VANNO REALMENTE LE COSE

Napoli -

Ecco alcune disfunzioni all’interno dell’ospedale S. Paolo di Napoli, facente capo all’ASL NA 1 centro, comandata dal generalissimo Coppola, che facendo da controcanto al presidente della Regione Caldoro, continuano a dire che tutto va bene, perché sono riusciti a tagliare le spese e ad ottenere i fondi fermi perché non erano stati rispettati i parametri imposti.

1)     1)   a fronte di un dichiarato esubero di primari, all’interno dell’ASL NA 1 centro, all’interno dell’ospedale S. Paolo, ci sono 4 reparti senza primario;

2)      2)  gli anestesisti, svolgono oltre l’orario contrattuale, un attività in autoconvinzione, per un costo di circa 500.000 euro all’anno. L’assunzione di altro personale o lo svolgimento di questo plus orario, svolto in regime di straordinario, costerebbe la metà. Inoltre, tale attività, è svolta anche dai facenti funzione, che non potrebbero farla;

3)     3)   nell’ospedale, esiste un impianto fotovoltaico, costato 15.000 euro, per produzione di acqua calda e riscaldamento, mai attivato;

4)     4)   all’interno del blocco operatorio centralizzato, esistono 4 posti letto di rianimazione post operatoria, mai attivati;

5)      5)  autonominazione di titolo di direttore, con tanto di tabella che si allega alla presente, affissa abusivamente, all’esterno del reparto di rianimazione;

6)      5) nell’ospedale S. Paolo ed in tutta l’ASL NA 1 centro, non si effettua la raccolta differenziata, ne quella del vetro o del cartone, ecc.